Si torna al lavoro per realizzare il parcheggio interrato di piazza Garibaldi

ALESSANDRIA – Abbandonare l’idea di un’espansione verso l’area sud-ovest della città e provare a ripensare Alessandria puntando “al centro“. Forse ispirato dal nome del nuovo gruppo consiliare nato dalle ceneri dell’Italia dei Valori (clicca QUI per la notizia), il vicesindaco Giancarlo Cattaneo, vuole lasciarsi alle spalle il capitolo del dissesto e guardare al futuro del capoluogo. Nel domani di Alessandria, per il membro della Giunta, non c’è “nuovo consumo di suolo“, ma la valorizzazione di luoghi simbolo della città: Palazzo Borsalino, la Caserma Valfrè e il ponte Meier. Legati a questi luoghi ci sono infatti  alcuni progetti che mirano a rivitalizzare il centro e per il vicesindaco tutti attuabili “tra 2 o al massimo  5 anni”. Per Palazzo Borsalino è previsto il “trasloco” al piano terra del Museo del Cappello, così da lasciare maggiore spazio ai nuovi corsi attivati dall’Università. Poco distante, alla Valfrè, resta in piedi il progetto della “Cittadella della Giustizia”, al momento rallentato da alcune “questioni” tra il Demanio e il Ministero della Giustizia, ha aggiunto Cattaneo. Gli occhi sono poi ovviamente puntati anche sulle sponde del fiume Tanaro, dove il team Meier cerca di recuperare terreno per ultimare il ponte “entro la fine dell’anno“.

Con tutti questi progetti “in cantiere” per il membro della Giunta è fondamentale rivedere i vecchi piani regolatori e puntare al recupero edilizio del centro storico,  così da dare “ordine e bellezza” alla città e rilanciare anche il commercio alessandrino. Obiettivi che secondo Giancarlo Cattaneo non possono prescindere da un adeguato numero di parcheggi in città. Stalli che dovrebbero aumentare una volta intercettati i privati disposti a realizzare il parking multipiano in piazza Gobetti e valorizzando l’ancora poco sfruttato parcheggio di via Parma. Per rendere più ordinato il centro, ha aggiunto il membro della Giunta, potrebbe essere utile anche “nascondere alla vista ” le auto parcheggiate in piazza Garibaldi. Proprio recentemente, ha spiegato Giancarlo Cattaneo,  la società “Alessandria parcheggi” ha infatti comunicato l’intenzione di riprendere in mano il progetto del parcheggio interrato, rimasto in stand by dopo la querelle sugli stalli in piazza della Libertà. Proprio a inizio della prossima settimana i privati dovrebbero incontrare l’amministrazione per rivedere alcuni aspetti dell’idea originaria. Un progetto, datato 2006, che prevedeva circa 470 stalli  per la sosta a rotazione, più una sessantina di box da affittare ai residenti e anche un’area commerciale all’interno del parcheggio. Proprio quest’ultima parte del progetto, ha spiegato il vicesindaco, è però allo studio dei privati che stanno valutando l’opportunità di realizzare un’area per nuovi negozi viste le mutate condizioni economiche e sociali del Paese rispetto a 10 anni fa. “Anche se il parking interrato non aggiungerà stalli rispetto a quelli che ci sono oggi a raso sulla piazza – ha precisato Giancarlo Cattaneo –  questo progetto, unito al recupero dei giardini della stazione e ai progetti legati al Pisu potrebbe davvero servire a rilanciare la città”  

Tatiana Gagliano