Strade, scuole, cultura e bilancio: la Giunta di Valenza a confronto con i cittadini

VALENZA – “L’intenzione è ora di allargare più possibile la discussione, noi dobbiamo solo semplificare e siamo disponibili ad accettare tutti i consigli”. Con queste parole il sindaco di Valenza, Gianluca Barbero, aveva annunciato il proposito teorico in cui sviluppare l’incontro pubblico per la presentazione alla cittadinanza del bilancio preventivo. La serata dedicata al rendiconto ha trasformato quell’intenzione in un fatto concreto che ha visto la giunta alle prese con le molte domande dei tanti cittadini presenti e curiosi di conoscere le intenzioni attuali e future dell’amministrazione.

I cittadini valenzani hanno chiesto al sindaco e agli assessori molte delucidazioni, da quelle relative alle questioni quotidiane come l’illuminazione delle strade e la piccola manutenzione, sino a quelle connesse a temi più complessi come la progettualità sulle scuole dell’infanzia comunali o le intenzioni relative alla politica culturale.

L’ampiezza del confronto tra cittadini e amministrazione non ha tuttavia impedito a quest’ultima di chiarire gli aspetti principali del bilancio della Città, il tema centrale di una serata protrattasi per quasi due ore. “Un bilancio pubblico – ha spiegato l’Assessore Antonella Perrone – ha carattere autorizzatorio, un tratto da cui discende la necessità di pareggiare entrate ed uscite”. “Questa necessità di pareggio – ha chiosato l’Assessore Perrone – si è rivelata irraggiungibile con la sola revisione della spesa, che pure è stata fatta, e ha comportato la necessità di agire sulla leva fiscale. Una scelta obbligata dall’impossibilità di dar corso ad alienazioni, già molto utilizzate in passato, e dalla volontà di non ricorrere all’indebitamento”. Le parole dell’Assessore sono state accompagnate da quelle del sindaco che ha specificato come l’azione sulla leva fiscale, gli aumenti IMU decisi durante l’ultimo Consiglio comunale, non hanno riguardato le prime case ma solo le ville, i castelli e gli immobili di lusso.

I numeri del bilancio sono stati l’occasione non soltanto per illustrare le scelte dell’amministrazione ma anche per esplicitare alcune intenzioni future della giunta, come quelle relative al reinserimento del turno serale per la Polizia municipale, nonché quelle riguardanti le frazioni e la manutenzione di Corso Garibaldi e della Casa di riposo.

La serata di lunedì ha infine permesso a sindaco e assessori di offrire delucidazioni su alcune voci circolate in città e relative ad aumenti alle indennità pari a 32mila euro. Rispetto a questi ultimi il sindaco ha specificato che in realtà “a causa di un modello contabile un po’ complesso, nei documenti a disposizione dei consiglieri comunali c’erano voci relative al 2012, come i gettoni di presenza, a cui è stata data un’interpretazione sbagliata ma non c’è stato nessun aumento ed anzi prevediamo di riuscire ad ottenere una diminuzione”. Chissà che anche questa previsione non possa costituire lo spunto per una domanda di qualche cittadino durante il prossimo incontro pubblico che il sindaco ha annunciato si terrà tra qualche mese.

Ha collaborato Paride Fusaro