Autore Redazione
martedì
23 Agosto 2022
17:21
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Politica - Alessandria

Unione Popolare: scelti i candidati alla Camera e al Senato per la provincia di Alessandria

Unione Popolare: scelti i candidati alla Camera e al Senato per la provincia di Alessandria

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In vista delle elezioni politiche del 25 settembre anche Unione Popolare ha ufficializzato i propri candidati alla Camera e al Senato. Questi gli esponenti del movimento guidato da Luigi De Magistris che correranno per rappresentare la provincia di Alessandria.

Per la Camera uninominale Piemonte U01 Stefanella Ravazzi (pensionata, ex insegnante), per la Camera collegio plurinominale Piemonte P02 Lorenza Ameglio (coordinatrice di cooperativa sociale, candidata in Cuneo per i Beni Comuni alle elezioni amministrative 2022), Giovanni Luigi Maccarino (pensionato, ex Vigile del Fuoco, sindacalista USB), Stefanella Ravazzi (pensionata, ex insegnante), Fabio Panero (operatore sociale).

Per il Senato: collegio uninominale U04 Manrica Buri (pensionata, ex quadro aziendale), per il collegio plurinominale P02 Lucietta Bellomo (pensionata, ex operaia e dipendente pubblica), Michele Baracco (allevatore), Annalisa Anzivino (pensionata), Claudio Cesaroni (medico del Servizio Sanitario Nazionale).

“Questa estate 2022” ha sottolineato il portavoce di Unione Popolare Roberto Crispino “oltre ad essere ricordata come la più calda degli ultimi anni, ha segnato due avvenimenti importanti: un’inedita campagna elettorale “balneare” e una schiera di cittadine e cittadini italiani impegnati a raccogliere 60mila firme nelle città deserte sotto il sole agostano. Con pochissimo tempo a disposizione e con la spada di Damocle del non raggiungimento dell’obiettivo sopra la testa. Nonostante tutto Unione Popolare, il progetto politico che ha come portavoce a livello nazionale il già sindaco di Napoli Luigi de Magistris, è riuscito nell’impresa. Parteciperemo alle prossime elezioni del 25 settembre. Il chiaro obiettivo di escludere l’unica vera forza politica di sinistra e antagonista sta però continuando. Nel più totale disinteresse dei media, infatti, Unione Popolare, con mezzi pressoché nulli sta portando avanti una campagna elettorale, ovviamente tardiva, ma incisiva, che ha nei punti programmatici un valore aggiunto”:

  • Un salario minimo legale di 10 euro l’ora.
  • Eliminazione totale dell’Iva sui prodotti di prima necessità.
  • Aumento del Reddito di Cittadinanza e delle pensioni minime a 1000 euro.
  • Stop immediato all’invio di armi e sviluppo di un forte impegno diplomatico per la pace in Ucraina.
  • Aumento della spesa pubblica nella sanità per l’incremento dei posti letto e del personale medico/sanitario.
  • Ripubblicizzazione del servizio idrico nazionale.
  • Riconversione ecologica seria e precisa.
  • Aumento della tassazione ai super ricchi e diminuzione drastica ai ceti meno abbienti.
  • Lotta alle mafie anche con il rafforzamento delle misure a sostegno delle imprese vittime di racket.
  • Lotta serrata al razzismo e alla violenza di genere.
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