Autore Redazione
martedì
5 Aprile 2016
03:43
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Politica - Alessandria

La Lega Nord contro la giunta Rossa: “Quattro anni di fallimenti”

La Lega Nord contro la giunta Rossa: “Quattro anni di fallimenti”

ALESSANDRIA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della sezione cittadina della Lega Nord. 

Le notizie su ATM circolano ormai da mesi ed è solo il prosieguo di una politica Comunale scriteriata e fallimentare che dura da quando si è insediata la Giunta Rossa: d’altronde quando si tratta di fallimenti la nostra amministrazione, Sindaco in testa, è imbattibile.
La recente tragedia di AMIU è ancora viva e presente nella mente dei cittadini e specialmente in quella dei lavoratori dell’azienda e dei fornitori in attesa di vedere liquidati i loro crediti.
ATM, la quale non si capisce bene se abbia 7/8/9 milioni di € di debito, (neanche i conti sanno fare NdA), si prepara a subire la stessa sorte. Ormai le decisioni sulla nostra Azienda dei trasporti, che controlla anche i redditizi parcheggi, vengono prese negli studi notarili di Torino e i nostri rappresentanti neanche si presentano più (oltretutto cedere i parcheggi significa anche non governare più la viabilità in centro).
Sulla manutenzione delle nostre strade e sul decoro urbano sono anni che abbiamo steso un pietoso velo: non si fa alcun tipo di manutenzione e la cura del verde pubblico è lasciata a se stessa oppure alla buona volontà di alcuni privati cittadini.
Di asili non si parla più e i servizi sociali sono al collasso per mancanza di fondi.
Del commercio non ci si interessa in maniera approfondita e se non fosse per le iniziative delle Associazioni, i commercianti sarebbero abbandonati senza possibilità di contrastare con opportuni progetti di mercato il proliferare dei Centri commerciali.
Abbiamo appreso dagli organi di stampa di un progetto del Comune intitolato “Cambia Volto ad Alessandria”: speriamo che sia di buon auspicio e che i volti dei prossimi amministratori della città cambino davvero, compresa l’appartenenza politica.
La nostra Alessandria, che era una città vivibile, tranquilla, pulita, ricca di iniziative, con un commercio attivo sta per essere svenduta sull’altare della politica “democratica” torinese, impoverita e resa senza lavoro da coloro i quali, a parole, difendono lavoratori e cittadini ma che nel concreto sono disposti a licenziare e sacrificare chiunque e qualsiasi cosa per le loro ambizioni personali sulla direttrice Torino-Roma.
L’AMIU fallita va in AMAG, ATM fallita va in AMAG (che sarà data in cambio di poche “briciole” ad IREN), i parcheggi vanno ai privati, le Affissioni e la pubblicità vanno ad ICA, Alessandria invece dove andrà?

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