Autore Redazione
martedì
21 Giugno 2016
03:18
Condividi
Politica - Alessandria

Filt Cgil prende le distanze dal licenziamento dei due dipendenti Atm che non hanno firmato la manleva

Filt Cgil prende le distanze dal licenziamento dei due dipendenti Atm che non hanno firmato la manleva

ALESSANDRIA – La Filt Cgil ha ricostruito in un comunicato stampa tutta la delicata vicenda dei lavoratori della partecipata Atm. 

Il giorno 8 giugno 2016 è stata sottoscritta “l’ipotesi di accordo di integrazione al verbale di accordo ai sensi e per gli effetti dell’Art. 2112 Codice Civile”, firmato il giorno 11.05.2016 tra ATM Alessandria, Amag S.p.a. di Alessandria e OO.SS./RSA inerente il trasferimento senza soluzione di continuità di tutto il personale interessato.

Le parti, alla presenza degli Assessori Regionali dei Trasporti e del Lavoro, dopo ampia discussione sono giunti a un importante ipotesi di accordo al fine di fronteggiare la situazione di crisi ed a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori trasferiti. Malgrado la grave situazione, l’azienda in liquidazione e il fallimento alle porte, con questa ipotesi di accordo sono stati garantite ai lavoratori le ferie, il tfr e la quattordicesima mensilità; solo i ratei della tredicesima maturati sono congelati per tutta la durata del contratto di affitto di Amag.

Amag Mobilità Spa ha chiesto altresì ai lavoratori, a fronte della riduzione di orario, di rinunciare all’obbligo del pagamento della competenza retributiva qualora non fosse possibile accedere al fondo nazionale di sostegno al reddito.

La conclusione dell’incontro è stata condizionata dall’irrevocabile posizione di AMAG Mobilità Spa, che ha subordinato la sottoscrizione del contratto di affitto alla firma di tutti i lavoratori alla manleva individuale qualora non dovesse essere riconosciuto l’ammortizzatore sociale da parte del fondo di integrazione al reddito di cui Le OO.SS. hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo vincolato a specifica delega negoziale dei lavoratori, per il grande senso di responsabilità, ma soprattutto perché ritengono qualificante il merito dell’accordo, stante il grave contesto e le condizioni di partenza del confronto.

Il giorno 9 giugno 2016 si è svolta l’assemblea sindacale con la massiccia partecipazione dei lavoratori; il giorno 10 e 11 giugno sono state raccolte le firme per la manleva in azienda con la presenza costante del sindacato, conclusasi con la firma di 208 lavoratori su 210.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti; i lavoratori hanno condiviso e dato piena delega alle organizzazioni sindacali che considerano l’accordo valido ed esigibile nel rispetto dei 208 lavoratori che hanno accordato la loro fiducia.

La Filt Cgil, per quanto sopra, per lo spirito di responsabilità che ha contraddistinto tutti, in questo difficile percorso, non condivide, prende le distanze e condanna la decisione di Atm in liquidazione e Amag Mobilità Spa di licenziare i due lavoratori che non hanno sottoscritto la manleva e ritiene tale atteggiamento molto preoccupante anche in vista del futuro piano industriale.

Ci teniamo a sottolineare che l’accordo è stato siglato per garantire una prospettiva futura e salvare tutti i posti di lavoro e pertanto la Filt CGIL chiede ad Amag, Atm in liquidazione, al Comune di Alessandria e alla Regione di intervenire per sanare questa grave situazione.

Condividi