Autore Redazione
martedì
19 Luglio 2016
12:44
Condividi
Politica - Alessandria

Sirchia: “sull’approvazione del bilancio della Provincia è polemica. Le opposizioni lasciano l’aula”

Sirchia: “sull’approvazione del bilancio della Provincia è polemica. Le opposizioni lasciano l’aula”

ALESSANDRIA – “Polemica” lunedì a Palazzo Ghilini durante la seduta dedicata all’approvazione del Bilancio Previsionale 2016 della Provincia. “Oggetto del contendere” ha spiegato il consigliere provinciale di Forza Italia, Nicola Sirchia, sono stati i tempi concessi per l’esame e la presentazione degli emendamenti al documento. “Avete presentato il bilancio durante la Commissione di mercoledì scorso, fino a giovedì non abbiamo avuto il parere del Collegio di Revisione e poi avete fissato a venerdì il termine per presentare gli emendamenti. Praticamente 12 ore per il documento fondamentale dell’Ente!” ha tuonato il capogruppo di Forza Italia in apertura di seduta.  Per nulla dell’idea di trattare il documento contabile come un “pacchetto preconfezionato” solo da approvare, Sirchia ha provato a chiedere qualche giorno in più di tempo per l’esame del documento, “in modo da lasciare a maggioranza e opposizione la possibilità di formulare proposte. “La richiesta – ha aggiunto Sirchia – sarebbe stata perfettamente compatibile con le tempistiche fissate dalla norma per l’approvazione del Bilancio (31 luglio), considerando anche che l’Assemblea dei Sindaci, che deve dare l’approvazione finale, era stata convocata per il 21 luglio. Quindi 10 giorni prima, 10 giorni che potevano tranquillamente essere utilizzati per una discussione vera e non di fatto impedita“. La proposta è stata però cassata.A scatenare ancor di più la polemica e a sancire, di fatto, l’abbandono dell’aula da parte delle opposizioni è stata la risposta negativa e molto piccata della Presidente Rossa, che ha attribuito la decisione di procedere a tappe forzate al fatto che “più avanti non avremmo avuto la certezza della partecipazione dei Sindaci all’Assemblea” e che comunque “nel quadro ristretto del bilancio, gli emendamenti sarebbero stati solo su cose minime”. Una risposta, ha raccontato ancora Sirchia, che ha scatenato”l’indignazione” anche del collega di gruppo Luca Rossi e del capogruppo di Fratelli d’Italia Federico Riboldi. “Solo Rocchino Muliere ha tentato una timida difesa dell’operato della stessa Presidente”. Alla fine, ha quindi concluso Sirchia, il bilancio di Palazzo Ghilini è stato approvato dalla sola maggioranza “presente in numero appena sufficiente (6 membri) a garantire il numero legale”. “Forse non tutti, anche nelle fila del PD, hanno gradito le imposizioni della Presidente?” ha quindi ironicamente concluso Sirchia.

 

Condividi