Autore Redazione
martedì
16 Gennaio 2018
05:55
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: Casasola sempre più in B, alla Salernitana

Prosegue la trattativa tra i grigi e i campani per la cessione del terzino. Stessa destinazione anche per Bellomo ma sul trequartista ex Vicenza, per ora, nessun aggiornamento.
Alessandria: Casasola sempre più in B, alla Salernitana

ALESSANDRIA – Non è in dirittura d’arrivo ma procede senza intoppi la trattativa per la cessione di Tiago Casasola dall’Alessandria alla Salernitana. Se il giocatore lascerà con tutta probabilità la maglia grigia sarà per andare in serie B e i campani mantengono il vantaggio sulla concorrenza. La Salernitana continua a lavorare anche per Nicola Bellomo, una trattativa che procede parallela a quella per l’argentino ma sulla quale non sono state registrate novità.

Da Salerno hanno parlato di un interesse dell’Alessandria per Gabriele Perico, confermato anche dallo stesso entourage del calciatore. Il ruolo dell’ex Cagliari, terzino destro, non corrisponde però alle esigenze più volte manifestate dalla società grigia, interessata a un giocatore sulla fascia opposta. Stefan Djordjevic del Catania resta un’opzione molto credibile, l’Alessandria ha fatto un sondaggio anche per Joel Baraye della Virtus Entella ma non c’è ancora nulla di concreto. Nel frattempo Alessandro Lambrughi, sondato a inizio gennaio dalla società grigia, è approdato alla Triestina.

Capitolo attacco: il Pontedera esce dalla lista delle pretendenti per Cristian Bunino, dopo l’arrivo in Toscana del giovane Raffini e dell’esperto Piergiuseppe Maritato, ex Livorno e Modena. Sulla punta ancora non sono state registrate novità concrete e al momento l’attaccante resta ad Alessandria. In entrata, infine, la Reggiana ha detto no alla cessione di Pietro Cianci: l’Alessandria aveva bussato alla porta degli emiliani per il centravanti di proprietà del Sassuolo ma l’ex direttore dei grigi Giuseppe Magalini non vuole privarsi del giocatore. Il profilo di Cianci era finito anche sui taccuini di Sudtirol, Siena, Catanzano e Casertana ma l’Alessandria sembrava in vantaggio sulla concorrenza. Al momento, però, la Reggiana ha fatto muro.

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