Alessandria: sale l’attesa per la finale. Viterbese: Jefferson out.

ALESSANDRIA – Circa cento i tifosi alessandrini che mercoledì sera assisteranno al primo atto della finale di Coppa Italia di Serie C allo stadio Rocchi contro la Viterbese. Archiviato l’1-1 in campionato ora la concentrazione dei ragazzi di Marcolini è tutta per quella Coppa che manca da ben 45 anni.

“Si riparte da zero” ha detto sabato Alessio Sestu “la affronteremo come sempre al 100%, ci ripresenteremo alla grande. Dovremo stare attenti e ragionare sul fatto che la vittoria si baserà su 180 minuti.”

“Un’altra bella battaglia“ aveva aggiunto mister Marcolini. Ieri dopo l’allenamento la squadra è partita in pullman per Pontedera, tappa intermedia del viaggio verso Viterbo e oggi è prevista la rifinitura prima della partenza per la città laziale. Mancheranno Blanchard, Fissore, Cazzola e Russini. Da valutare le condizioni di Giosa: venerdì scorso mister Marcolini aveva fatto intendere che poteva esserci qualche speranza di recupero dell’ex Lecce.

Di sicuro torneranno titolari Vannucchi, Piccolo, Sestu, Gazzi, Gonzalez e Marconi, tenuti inizialmente in panchina nell’ultima gara di campionato. In campo anche Nicco, squalificato sabato scorso.

Sul fronte opposto mister Sottili opererà meno cambiamenti sull’undici titolare rispetto al suo collega. Il giustiziere dei grigi dello scorso anno, Jefferson, non ce la farà e vedrà il match dalla tribuna. In attacco, invece, dovrebbe tornare De Sousa. Difficile il recupero dal primo minuto di Baldassin, uscito malconcio proprio dal match con i grigi. Torna Celiento dopo il turno di squalifica in campionato. Davanti a Iannarilli spazio quindi a Celiento, Sini, Rinaldi e De Vito, a centrocampo spazio a Cenciarelli, Benedetti e Di Paolantonio, col trio Vandeputte, De Sousa, Calderini in attacco.