Alessandria Calcio crea, il Pontedera segna: beffa atroce per i grigi

ALESSANDRIA-PONTEDERA 0-2 

Marcatori: Piana, De Cenco

ALESSANDRIA – La dura legge del gol. L’Alessandria incappa nella prima sconfitta stagionale. Il Pontedera viola il Moccagatta, grazie a due reti nel secondo tempo dopo che i ragazzi di mister Scazzola, privi di Cosenza al centro della difesa, avevano più volte sfiorato il vantaggio.

Partita subito vibrante e vivace, con l’Alessandria brava a prendere in mano il pallino del gioco ma a fronte di un Pontedera spavaldo che non rinuncia ad attaccare. Al 14^ provvidenziale chiusura di Dossena che sbarra la strada a Semprini, bravo a liberarsi di Sciacca con una finta e a provare il tiro davanti a Valentini. Al 16^ sponda di Arrighini per il sinistro di Cambiaso che, però, alza troppo la mira. Al 18^ Eusepi si gira bene in area ma il suo mancino viene contratto dalla difesa. Al 19^ arriva l’occasione più ghiotta per i grigi col palo di Arrighini che prova il diagonale col destro da posizione defilata su schema da punizione di Castellano. Lo stesso numero 8 prova poi la botta col sinistro: il tiro è forte ma centrale e Mazzini respinge. Al 30^ azione personale di Eusepi che libera il sinistro appena dentro l’area ma la difesa respinge all’ultimo momento. Al 34^ pallonetto quasi letale di Semprini che sorprende Valentini ma per fortuna la palla lambisce il palo e esce, col sospiro di sollievo di tutto il Moccagatta. Al 45^ altra occasione per Eusepi che di sinistro non inquadra la porta.

Dopo pochi minuti del secondo tempo Eusepi ricomincia il suo personale duello con Mazzini: il sinistro a incrociare del numero 9 è troppo angolato ed esce. Pochi secondi dopo ci prova anche Arrighini che schiaccia di testa ma il portiere toscano fa sua la sfera. Il Pontedera, però, risponde subito con una girata sottomisura di De Cenco sulla quale Valentini sfodera una parata miracolosa per tempismo e riflessi. Al 51^ proteste grigie per una spinta in area su Arrighini ma l’arbitro lascia correre. I grigi alzano ancora i giri del motore alla ricerca del vantaggio, col Pontedera costretto solo a difendersi. Al 58^ altra girata di Arrighini, ancora una volta addomesticata dal portiere avversario. Al 62^ mister Scazzola getta nella mischia Casarini, al posto di Castellano.

Al 70^, però, arriva la doccia fredda: con un colpo di testa, il difensore ex grigio Luca Piana buca Valentini dopo oltre 400 minuti di imbattibilità e porta clamorosamente il Pontedera in vantaggio. Mister Scazzola prende subito le contromisure: dentro Sartore al posto di Chiarello. I grigi reagiscono ma il Pontedera è spietato: al 79^, sugli sviluppi di un calcio piazzato, De Cenco raddoppia da due passi.

Poco prima del raddoppio era entrato Pandolfi al posto di Cambiaso e proprio il neo entrato ha avuto nel finale due opportunità: all’81^ la sua girata non ha inquadrato clamorosamente la porta e, poco dopo, ci ha pensato ancora una volta il portiere toscano Mazzini a sventare il pericolo.

L’Alessandria perde quindi l’imbattibilità stagionale e il Monza ne approfitta: i brianzoli vincono 4-0 contro l’Arezzo e allungano a +4 in testa alla classifica. Significativi però, gli applausi della Gradinata Nord al fischio finale, a premiare il temperamento, la caparbietà e il gioco che questi grigi hanno comunque messo in campo. 

Il commento a fine gara del mister dell’Alessandria Cristiano Scazzola.