Alessandria: Marconi fuori 40 giorni. In partitella si rivede Iunco

ALESSANDRIA – Mister Angelo Gregucci non aveva sbagliato quando, nel post partita di Pavia-Alessandria, aveva pronosticato un infortunio grave per Michele Marconi. Giovedì l’attaccante si è sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo e secondo grado al bicipite femorale della gamba destra. Il rientro è previsto tra quaranta giorni. Marconi salterà le ultime gare della stagione regolare di Lega Pro. Potrebbe tornare a disposizione in caso di playoff.

Nel frattempo l’Alessandria giovedì ha giocato la consueta amichevole in famiglia. I grigi hanno superato 13-0 gli Allievi Nazionali di mister Civeriati. Mister Gregucci ha dato spazio a quasi tutti gli uomini a disposizione. Oltre agli infortunati, infatti, l’unico a non essere sceso in campo è stato Celjak, tenuto precauzionalmente a riposo. Nel primo tempo l’Alessandria si è schierata secondo il consueto 4-3-3 con Vannucchi tra i pali (Nordi, invece, ha difeso i la porta degli Allievi), Picone, Morero, Sosa e Sperotto in difesa, Vitofrancesco, Branca e Nicco a centrocampo alle spalle del trio d’attacco formato da Marras, Iocolano e dalla punta della Berretti Principe. E proprio quest’ultimo, servito da un ottimo Vitofrancesco, è stato autore di due dei cinque gol con la quale si è conclusa la prima frazione di gioco. Le altre tre reti portano le firme di Sperotto, Iocolano e Vitofrancesco. Nella seconda frazione di gioco mister Gregucci ha rivoluzionato completamente la formazione: in porta Nordi, con Vannucchi che passa nell’undici degli Allievi, alle spalle Guerriera, Benech, Mezavilla e Manfrin. A centrocampo torna in cabina di regia Loviso, affiancato da Ba e Cittadino, mentre in attacco vengono schierati Boniperti, Iunco e Bocalon. Da segnalare le prove convincenti di Iunco e Mezavilla: l’attaccante ex Torino è rimasto in campo per mezz’ora, andando a segno tre volte e dimostrando notevoli passi avanti nella condizione fisica, mentre il centrocampista brasiliano, impiegato prima come centrale di difesa e poi nel suo ruolo principale, non è sembrato per niente condizionato dalla vistosa maschera di protezione al setto nasale indossata sul volto. Suo, inoltre, uno degli otto gol siglati nel secondo tempo: oltre a lui e Iunco sono andati a segno anche Cittadino, Boniperti e Bocalon, quest’ultimo autore di una doppietta. 

Andrea Lombardi