Pallavolo: serata sfortunata per la Junior, Vercelli vince 3-0

CASALE MONFERRATO – È stata una prestazione con il freno a mano tirato quella della dodicesima giornata del campionato di serie B1 per la Junior Volley. La fortuna non ha sicuramente sorriso alle ragazze di Michele Marchiaro, che hanno patito l’assenza di Marini e Marinelli, ancora fuori uso, e l’infortunio non pienamente recuperato di Fiorio, che le ha impedito di giocare in modo continuativo. Recuperate invece Rossi e Brussino, ammalate in settimana, anche in partita le rossoblù hanno subito due rallentamenti: una pallonata negli occhi a Gamba durante il riscaldamento, che le ha procurato fastidi anche durante l’incontro, e un altro colpo in faccia a Rossi nel secondo set. Nessun alibi, comunque, per la prima squadra casalese: passata la pausa natalizia e sperando di poter avere a breve l’organico al completo, Marchiaro e le sue ragazze sono determinati a recuperare le buone prestazioni di metà girone di andata, cercando di guadagnare qualche punto per sbloccare la situazione in classifica. 

Il primo set inizia con Pedron, Monzio, Fiorio, Rivetti, Vesco e Gamba (L) in campo, mentre coach Bonollo schiera Bernabè, Mo, Dell’Acqua, Olocco, Ndoci, Caneva e Gazzonio (L). Gli scambi fino al 9-10 sono un punto a punto, dopo di che Vercelli inizia a prendere le distanze con un break da tre punti (12-10): coach Marchiaro vuole subito fare il punto della situazione e chiama un tempo discrezionale. Fiorio e compagne recuperano, portandosi in parità (12-12), ma le avversarie riguadagnano subito il terreno perso e la panchina casalese chiede un altro time-out sul 12-14. Mo e compagne hanno il piede sull’acceleratore e impongono alla squadra ospite un’infilata di nove punti che le porta rapidamente sul 23-12 e nemmeno i diversi cambi provati da Michele Marchiaro (Rossi per Vesco sul 18-12, Arduino per Fiorio sul 19-12, Brussino per Rivetti sul 21-12 e Bosio per Pedron sul 23-12) riescono a contenere i danni. Le juniorine riescono a segnare un ultimo punto, ma è Vercelli a chiudere il set per 25-13.

La seconda frazione vede un leggero vantaggio delle casalesi sul 3-5, ma un break di cinque punti (8-5) delle padrone di casa ribalta la situazione: sul 5-5 Rossi riceve una pallonata in faccia e deve cedere il posto a Fiorio, mentre sull’8-5 Vesco sostituisce Bosio. Fiorio e compagne non vogliono cedere vantaggio alle vercellesi e si mantengono punto a punto . Dal 12-9, quando Courroux entra in campo al posto di Olmo, le ragazze di coach Bonollo iniziano a guadagnare terreno e coach Marchiaro è obbligato a chiamare due time-out, sul 14-11 e sul 17-12. Le rossoblù segnano un paio di punti dopo il break da quattro del Red Volley (18-14), che risponde mettendo a terra ben sei palloni di fila, portandosi al quota 24 (con Rossi per Fiorio sul 20-14, Olmo per Courroux e Arduino per Pedron sul 21-14): la frazione si chiuderà, nonostante tre set-point annullati da Casale, sul 25-17. 

Vercelli parte alla grande nell’ultima frazione e, dopo un break di tre punti (3-0), con time-out chiamato da coach Marchiaro, arriva al primo tempo tecnico per 8-4. Sul 10-5 Bosio entra a sostituire Brussino e, dopo un altro pallone messo a terra dalla squadra di casa, arriva anche la seconda pausa chiesta dalla panchina casalese (11-5). Il Red Volley mantiene il vantaggio fino al 16-10, quando le casalesi riescono a mettere a terra cinque palloni di fila, accorciando le distanze a un solo punto (16-15, con time-out di coach Bonollo sul 16-14). Mo e compagne non si lasciano abbattere e iniziano a conquistare punti, mentre sul 19-18 Arduino sostituisce Pedron, che tornerà in partita sul 22-19. I due punti delle padrone di casa le portano a un punto dalla vittoria e, nonostante un tentativo di ripresa da parte delle nostre ragazze, il match si chiude sul 25-20. 

«Il risultato è ancora negativo – commenta coach Marchiaro –: per noi è stata una settimana difficile perché diverse ragazze erano ammalate o infortunate e sicuramente abbiamo patito da questo punto di vista. Nonostante tutto le aspettative erano alte perché durante la pausa natalizia abbiamo giocato alcune partite, chiudendo con dei 2-3 interessanti. Dal punto di vista dell’atteggiamento abbiamo trovato sicuramente una squadra più volenterosa, senza contare che abbiamo dovuto tenere Fiorio in panchina, non ancora recuperata pienamente, e che Gamba è stata condizionata per tutta la partita da una pallonata all’occhio ricevuta durante il riscaldamento. Abbiamo preso alcuni ace di fila che sia nel primo che nell’ultimo set hanno concesso alle avversarie il break decisivo e da lì non siamo riuscite a recuperare, patendo anzi dal punto di vista psicologico. Ora si riparte: dobbiamo riuscire a utilizzare meglio gli elementi che avevamo già stabilizzato, come la battuta e la ricezione, per tornare alle prestazioni di un mese fa. Un altro obiettivo è arrivare a gestire meglio il secondo tocco, per renderci meno prevedibili, e migliorare in difesa, dove siamo ancora imprecisi e per questo fatichiamo nel contrattacco».