Autore Redazione
mercoledì
28 Febbraio 2024
05:06
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Cronaca - Lombardia

Fontana su smog in Lombardia: “Dati in miglioramento, stato di calamità non ha senso”

Fontana su smog in Lombardia: “Dati in miglioramento, stato di calamità non ha senso”

PAVIA – “Una proposta che non ha senso“. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della seduta odierna di Consiglio, ha replicato a chi chiedeva lo stato di calamità per la Lombardia. “I dati -ha detto il governatore- dimostrano che il trend è in netto miglioramento in tutti i territori della nostra regione“.

L’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, intervenendo ieri mattina in Aula, ha sottolineato che “la Lombardia ha fatto investimenti senza precedenti sul tema della qualità dell’aria: 19 miliardi di euro in cinque anni per infrastrutture, innovazione e agricoltura. Per i prossimi anni sono previsti altri finanziamenti che abbatteranno ulteriormente le emissioni. La media annuale di Pm10 negli ultimi anni non ha mai superato in nessuna stazione i limiti normativi e nel 2023 anche la media annuale di Pm2.5 è rimasta per la prima volta entro i limiti in tutta la Lombardia“.

L’assessore ha evidenziato i dati provinciali relativi ai giorni di superamento della soglia di Pm10 nel 2023 rispetto al dato del 2003 nei capoluoghi della regione: Milano: da 163 giorni a 49 giorni; Monza: da 145 giorni (dato 2006) a 40 giorni; Como: da 102 giorni a 15 giorni; Bergamo: da 112 giorni a 21 giorni; Brescia: da 118 giorni a 40 giorni; Lodi: da 137 giorni a 43 giorni; Mantova: da 188 giorni a 62 giorni; Sondrio: da 97 giorni a 6 giorni; Lecco: da 97 giorni a 6 giorni; Varese: da 19 giorni (dato 2004) a 4 giorni; Cremona: da 136 giorni a 46 giorni; Pavia: da 122 giorni (dato 2004) a 33 giorni.

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