Stregherie, la mostra di Halloween aperta in Villa Reale a Monza

MONZA – Una storia vecchia e nuova di streghe, tra conoscenze antiche e cerimonie nascoste, per raccontare una figura di donna rimossa dalla cultura e dalla vita. Ci sono stampe antiche provenienti da una collezione unica al mondo, con incisori dai toni cupi come Dürer o Goya e artisti dai colori morbidi come Delacroix. Oppure trattati maledetti risalenti al Cinquecento, manifesti cinematografici originali a tema, amuleti, feticci e altri strumenti rituali provenienti dallo sperduto Museum of Witchcraft di Boscastle, in Cornovaglia. Fino al 26 febbraio il Belvedere della Villa Reale di Monza ospiterà la mostra “Stregherie. Fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia”, curata da Luca Scarlini.

Stregherie la Mostra in Villa Reale a Monza dal 28 ottobre al 26 febbraio

La mostra mette insieme i maggiori incisori ed artisti degli ultimi due secoli con straordinari illustratori anonimi dimenticati. Le stampe raffigurano malefici, torture, sabba osceni, crudi episodi di stregoneria, ma anche scene luminose di streghe buone, in grado di guarire i bambini dalle malattie.

Il visitatore inizierà infatti la visita vivendo l’esperienza di un vero processo per stregoneria tenuto da un tribunale medievale del 1539. Sarà poi invitato a entrare nel mondo dell’Antica Religione della Grande Madre vivendone i luoghi, i riti, le azioni e gli oggetti. Il percorso si articolerà in dieci stanze fortemente caratterizzate, dalla tradizione mitologica fino alla definizione della figura in epoca moderna.

Stregherie è aperta il giovedì e il venerdì dalle 10:30 alle 18:30; sabato e domenica, dalle 10:30 alle 20:00. 

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