Autore Redazione
venerdì
9 Marzo 2018
06:35
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Eventi - Valenza

Lo studio su “Woyzeck” di Laura Bombonato al Teatro Sociale di Valenza

L’attrice e regista alessandrina parla del suo ultimo lavoro allestito nel polo creativo del Teatro Sociale, diventato vera factory artistica
Lo studio su “Woyzeck” di Laura Bombonato al Teatro Sociale di Valenza

VALENZA – L’ultimo spettacolo in cartellone della stagione APRE al Teatro Sociale di Valenza sarà “Woyzeck”, venerdì 9 marzo, alle ore 21, diretto e rielaborato nella drammaturgia dall’attrice e regista alessandrina Laura Bombonato, anche in scena insieme a Manuel Piras, Daniela Tusa, Marco Zanutto, Raffaele Kohler, Gino Capogna, Federica Leone.

Lo studio su “Woyzeck”, ispirato all’ultima potente opera di Georg Büchner, è il frutto di un percorso di Laura Bombonato pensato in esclusiva per il Teatro Sociale di Valenza.  L’attrice-regista conduce sul territorio corsi e seminari teatrali per allievi di tutte le età e la factory artistica al Sociale, nell’ambito della quale si sono  svolte le fasi di allestimento e prove dello spettacolo, è stata l’inizio di una collaborazione che continuerà, in maggio, con un nuovo laboratorio.

La vicenda è quella crudele e dolorosa del soldato-barbiere Franz Woyzeck che, per mantenere Marie, la sua donna, e il loro bambino, è costretto ai lavori più umili e a subire le angherie dei suoi superiori, il capitano e il dottore. Le sue allucinazioni, alimentate dalla gelosia e dal trattamento subumano che gli è inferto, lo condurranno ad una risoluzione sanguinaria, che apre un sipario sugli istinti più oscuri. “Woyzeck” era stato rappresentato, con la regia di Laura Bombonato, nell’edizione di Cittadella di luna svoltasi alla Cittadella di Alessandria nel 2010 e l’allestimento attuale riprende e approfondisce alcuni aspetti del precedente.

Laura Bombonato

Trovo che sia un testo estremamente contemporaneo e mi piace moltissimo il fatto che sia incompiuto. L’autore è morto giovanissimo e non l’ha concluso, questo è un fatto per me suggestivo, perché mi permette di immaginare cosa succede dopo”, dice la regista, che ha impresso un taglio femminile alla vicenda, inserendo voci femminili sia nei fantasmi mentali (come da testo) del protagonista, sia in un incipit che parte dal finale e che è tutto da scoprire, “Il dramma è attualissimo anche perché siamo di fronte ad un femminicidio, determinato da uno squilibrio di partenza.  Ho cercato di non sottolineare troppo ciò,  perché non mi interessava  farne un discorso politico o sociale: il fatto  è già evidente in sé e viene fuori attraverso una voce femminile”. Come tutte le opere di grande valore, anche questa si presta a tante letture, a seconda di ciò che si vuole evidenziare. Nel testo originale la donna di Woyzeck è portata dalla noia e dalla sofferenza della povertà al tradimento e al gioco amoroso, ma  “Non ho messo in luce in particolare questo aspetto di leggerezza, perché secondo me non è questo il punto: dietro al tradimento non c’è mai leggerezza, ma pesantezza”, spiega Laura Bombonato.

Il particolare punto di vista femminile della performance diventa anche l’occasione per celebrare la Giornata internazionale della donna.  Lo spettacolo fa parte del ciclo Officina Valenza, la sezione creata per dare spazio e valorizzare le espressioni artistiche locali e le giovani compagnie del territorio.
La stagione APRE 2017-2018, organizzata dalla CMC di Angelo Giacobbe, con la direzione artistica di Roberto Tarasco, è resa possibile grazie al sostegno di Comune di Valenza, Regione Piemonte e Fondazione Live Piemonte dal vivo.

Costo dei biglietti: intero 10 € / ridotti 8 €  Per contatti e prenotazioni: Teatro Sociale Valenza, Corso Garibaldi 58, 15048 Valenza (AL), e-mail: biglietteria@valenzateatro.it , tel. 0131 942276 – 324 0838829

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