Eccellenza: Castellazzo vede i playoff, Vale Mado rallenta. Libarna vince soffrendo, un punto che delude per il Villa

Sorpasso playoff per il Castellazzo sulla Vale Mado, nell’appassionante lotta per la post season del campionato di Eccellenza. I bianco verdi hanno approfittato di un pareggio esterno degli orafi contro il Cavour per mettere la testa avanti in classifica. La squadra di mister Lovisolo ha vinto 2-0 contro il Colline Alfieri. La gara si è però sbloccata solo nel secondo tempo, con una conclusione del giovane Parrinello, entrato dalla panchina. A pochi minuti dalla fine è stato Rosset a raddoppiare. “Volevamo vincere, loro si sono chiusi nella loro metà campo. Dopo tante occasioni del primo tempo Parrinello ha trovato il vantaggio con un bel diagonale” ha detto alla fine mister Lovisolo “poi si sono creati più spazi e Rosset, Piana e Merlano ne hanno approfittato, con la loro velocità. Abbiamo faticato in fase di impostazione, come spesso ci accade contro squadre che si chiudono. Comunque la vittoria è stata meritata, il nostro portiere non ha corso pericoli. Ora siamo consapevoli della nostra forza. La vittoria contro l’Acqui ci ha dato più fiducia. Abbiamo più voglia di vincere. Per i playoff siamo tutte squadre in pochi punti”.
Come detto la Vale Mado è tornata a casa con un solo punto, dalla trasferta contro il Cavour conclusa sull’1-1. E’ stato Massaro a sbloccare lo 0-0, al 25esimo del primo tempo. Lo stesso Massaro ha gettato alle ortiche il possibile raddoppio, insieme ad Acrocetti e, nel secondo tempo il Cavour ha trovato il pari con una saetta dalla distanza di Friso, nell’unica occasione pericolosa. “Per quello che abbiamo fatto, avremmo meritato di vincere. Peccato per non essere stati troppo concreti” ha detto il mister della Vale Mado, Biagio Micale “nel secondo tempo hanno fatto solo una pressione sterile. Non sono mai stati pericolosi. Abbiamo dato tutto. Ai playoff ci crediamo, visto anche lo scontro diretto contro il Libarna.”
Proprio il Libarna ha vinto una partita al cardiopalma contro l’Atletico Gabetto, piegato solo nel finale per 4-3 e sempre rimontato dai serravallesi di Alberto Merlo, andati in rete con Bagnasco, Manno e Pellegrini, autore della decisiva doppietta nel finale. “Siamo stati bravi a stare calmi. Era una gara dalle mille insidie” ha detto a Radio Gold News mister Alberto Merlo “L’Atletico Gabetto era retrocesso ma libero di teste e nelle ultime tre gare in casa ha fatto 7 punti. Nel ritorno abbiamo subito 8 gol e questa domenica ne abbiamo incassati 3. Abbiamo fatto degli errori, ma è andata bene. Contro il Cavour, però, non potremo permettercelo. Speriamo di finire bene questa stagione eccezionale. Potrebbe diventare memorabile”.
Pareggio beffa per il Villalvernia, fermata sull’1-1 dal Benarzole. Bianchi tortonesi in vantaggio con Cassani, al cospetto della seconda forza del campionato. I padroni di casa, hanno sciupato per troppe volte il colpo del ko è sono stati raggiunti da Rolandone, a pochi secondi dalla fine.
Gara senza storia, infine, tra l’Acqui e lo Sporting Cenisia. Nel “testa-coda” tra la dominatrice del campionato, già promossa in D e l’ultima compagine della classifica, i termali hanno subito messo in chiaro le cose già nel primo, chiuso sul 3-0. In evidenza Pizzolla, autore di una doppietta tra il 15esimo e il 36esimo. Il tris è arrivato grazie al bomber Russo, servito da Innocenti. Nella ripresa il poker dell’Acqui è stato firmato da Granieri, su calcio da fermo. Il gol della bandiera dello Sporting Cenisia è arrivato su rigore, trasformato da Brati. Da segnalare, nel primo tempo, l’uscita per infortunio del portiere acquese Teti, colpito alla mano.