Controlli della Guardia di Finanza: medico denunciato per peculato

Nuovi guai per un medico specialista della provincia (nome non comunicato ndr) che aveva evaso redditi per circa 450 mila euro, come emerso da una recente verifica fiscale della Guardia di Finanza di Tortona. Dopo minuziosi accertamenti svolti anche attraverso indagini bancarie, il medico è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria con l’accusa di peculato a danno del Servizio Sanitario Nazionale.

Secondo le Fiamme Gialle per un breve periodo il professionista, prima di richiedere la partita IVA, aveva svolto la propria attività presso una ASL optando per il regime “intramoenia”, esercitando cioè la professione all’interno della struttura ospedaliera con la possibilità di effettuare visite anche nel proprio ambulatorio e l’obbligo di rilascio del documento fiscale in nome e per conto dell’Ente, al quale spetta una quota del corrispettivo incassato (20%).

Nel corso delle indagini è stato invece appurato che lo specialista tortonese, a fronte di diverse prestazioni effettuate presso l’ambulatorio privato, aveva incassato gli importi, in contanti o in assegno, senza emettere la relativa ricevuta dal bollettario rilasciato dalla ASL di appartenenza, causando a quest’ultima un danno economico.
I finanzieri hanno anche chiesto il sequestro preventivo per equivalente delle somme percepite e non dichiarate all’Erario e di quelle non versate al Servizio sanitario.