Autore Redazione
mercoledì
27 Aprile 2022
18:52
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Cronaca - Alessandria

Domenica a Bosco Marengo il Segretario di Stato Cardinal Parolin per la Messa dedicata a Papa Pio V

Domenica a Bosco Marengo il Segretario di Stato Cardinal Parolin per la Messa dedicata a Papa Pio V

ALESSANDRIA – In concomitanza con l’ottavario della Madonna della Salve, si celebrano in provincia i festeggiamenti per il 450° anniversario della morte di papa San Pio V. Lungo tutto quest’anno, la Diocesi di Alessandria, la Provincia di Alessandria, la Città di Alessandria, il Comune di Bosco Marengo, con il sostegno della Fondazione Cral, hanno proposto diverse occasioni per commemorare la figura del nostro illustre conterraneo, unico pontefice piemontese e figura tra le più significative dell’epoca moderna.

L’evento principale dei festeggiamenti si terrà domenica 1 maggio, alle 16, alla Basilica di Santa Croce in Bosco Marengo, con l’Eucarestia presieduta dal cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato del Papa, e concelebrata dal nostro vescovo monsignor Guido Gallese e i Vescovi piemontesi. Sarà possibile partecipare dal vivo alla celebrazione secondo le regole Covid vigenti, oppure online sul canale Facebook della Diocesi di Alessandria, disponibile anche dal sito diocesialessandria.it.

CHI E’ PAPA PIO V

Nato a Bosco Marengo il 17 gennaio 1504, Papa San Pio V a soli quattordici anni diviene fra’ Michele del Bosco, presso l’ordine dei Domenicani di Voghera. Viene poi ordinato presbitero e a Bologna, centro particolarmente prestigioso, segue con grande profitto gli studi di filosofia e teologia. È docente di teologia in Piemonte e Lombardia e responsabile dei tribunali dell’inquisizione in diversi territori. Nel 1556 papa Paolo IV lo nomina Vescovo di Nepi e Sutri e successivamente cardinale e vescovo di Mondovì. Il 7 gennaio 1566 è eletto papa: il suo pontificato fu tra i più fecondi del secolo, per l’applicazione dei decreti del Concilio di Trento e la riforma della Chiesa.

A Pio V si deve l’approvazione del Catechismo romano, del Breviario e del Messale, nonché la realizzazione del Convento e della Chiesa di Santa Croce presso Bosco Marengo, dove avrebbe voluto essere sepolto dopo la sua morte, avvenuta il 1 maggio 1572, 450 anni fa. Beatificato nel 1672, venne proclamato Santo il 22 maggio 1712. L’impegno attuale nel commemorare un anniversario ci chiede oggi di attualizzare il messaggio di questo Santo, perché il centenario non resti esclusivamente legato al passato ma possa portare frutti nel presente, proprio perché “le feste dei santi, proclamando le meraviglie di Cristo nei suoi servi, propongono ai fedeli opportuni esempi da imitare” (Sacrosanctum Concilium 111). Così i princìpi di San Pio V ispirati alla sobrietà e al rigore, in un’epoca di una certa decadenza, la sua cura per i giovani, la preghiera del Rosario e l’attenzione per la liturgia e la catechesi, uniti al suo amore per l’arte e la cultura, saranno certamente alcuni degli aspetti su cui soffermarci in questo anno di commemorazioni.

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