Autore Redazione
lunedì
10 Aprile 2023
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Tassi in crescita frenano le richieste per i mutui.  Ad Alessandria gli importi più bassi del Piemonte

Tassi in crescita frenano le richieste per i mutui.  Ad Alessandria gli importi più bassi del Piemonte

PIEMONTE – L’aumento dei tassi di interesse obbliga i piemontesi a contenere gli importi chiesti alle banche per l’acquisto della prima casa. In base ai dati raccolti da Facile.it, nel secondo semestre del 2022 l’importo medio è sceso del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2021 ed è arrivato, in media, a 127.482 euro.

Una tendenza confermata anche dai dati preliminari relativi al 2023, che vedono la domanda media scendere ulteriormente a 122.417 euro.

“La diminuzione graduale degli importi è strettamente legato all’aumento dei tassi di interesse – spiegano gli esperti di Facile.it – In alcuni casi è l’aspirante mutuatario che prova ad alleggerire la rata mensile, in altri è la banca stessa che, per preservare il rapporto rata/reddito, è costretta a ridimensionare la richiesta”.

Il calo dell’importo ha determinato una riduzione dell’LTV, ovvero il rapporto tra valore del mutuo e quello dell’immobile, che in dodici mesi passa dall’84% del secondo semestre 2021 all’80%.

Sono tanti i mutuatari che, avendo firmato negli scorsi anni un finanziamento a tasso variabile, per far fronte agli aumenti cercano nuove soluzioni e questo ha determinato una nuova impennata delle surroghe le quali, secondo l’analisi Facile.it, nei primi due mesi del 2023 hanno rappresentato il 18% del totale domande di finanziamento raccolte in Piemonte, valore più che raddoppiato (+114%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’andamento provinciale

Analizzando le richieste di mutuo prima casa raccolte nel secondo semestre 2022 su base locale, emergono differenze significative.

Torino è la provincia piemontese dove è stato rilevato l’importo medio più alto (131.668 euro), seguita da Cuneo (129.369 euro). Valori inferiori alla media regionale per Novara (125.248 euro), Asti (112.044 euro) e Vercelli (108.370 euro). Chiudono la classifica Biella (105.078 euro) ed Alessandria (102.014 euro).

Dati interessanti emergono anche se si guarda al tipo di tasso cui vengono indicizzati i finanziamenti piemontesi per l’acquisto della prima casa. Se a livello regionale il 60% delle domande totali presentate erano per un tasso variabile/variabile con cap (vs 38% tasso fisso), a livello provinciale emergono alcune differenze; il fisso ha raggiunto la percentuale più alta nella provincia di Biella, dove il 41% richiedenti ha optato per questa tipologia di tasso, mentre il tasso variabile/variabile con cap è stato più richiesto a Cuneo, dove è arrivato al 67% delle domande di finanziamento complessive.

Rallentano le compravendite immobiliari

L’aumento dei tassi dei mutui ha generalmente un impatto anche sulle compravendite e i dati elaborati da Facile.it sembrano confermare questo collegamento. Se nella prima parte dello scorso anno le compravendite di immobili residenziali in Piemonte sono aumentate (+7% nel primo semestre 2022 rispetto a quello del 2021), a partire dalla seconda metà dell’anno, con l’inizio dell’incremento dei tassi dei mutui, gli scambi sono rallentati significativamente tanto è vero che, nel secondo semestre 2022, sono rimasti stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A livello provinciale, da luglio a dicembre, in alcune aree della regione sono stati rilevati addirittura cali rispetto al secondo semestre 2021: Cuneo (-6%) ed Asti (-4%).

I tassi oggi

Ma quali sono le condizioni di mercato per chi oggi vuole sottoscrivere un mutuo prima casa? Di sicuro meno favorevoli rispetto al passato tanto che, secondo le simulazioni di Facile.it per un finanziamento medio**, i tassi fissi (Taeg) disponibili oggi online partono da circa 3,71% (era 1,64% dodici mesi fa), con una rata mensile superiore di oltre 120 euro rispetto allo scorso anno (ovvero 36mila euro in più di interessi se si considera l’intera durata del finanziamento).

Se si guarda, invece, al variabile, i tassi (Taeg) disponibili online partono da 3,52% (era 0,77% a marzo 2022), con una rata iniziale da 615 euro, circa 156 euro in più rispetto a solamente dodici mesi fa.

(in copertina foto di Tierra Mallorca su Unsplash)

Condividi