Autore Redazione
venerdì
29 Settembre 2023
05:42
Condividi
Politica - Valenza

Biometano a Valenza, sindaco Oddone contro la Provincia: “Pronti a ricorrere al Tar per sospendere l’iter”

Biometano a Valenza, sindaco Oddone contro la Provincia: “Pronti a ricorrere al Tar per sospendere l’iter”

VALENZA – “Pronto a fare ricorso al Tar“. Questa la posizione del sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, rispetto alla vicenda del progetto dell’impianto a biometano, riaperto dopo la decisione della Provincia (“politicamente sono contrario ma spetta ai tecnici l’ultima parola”, aveva detto il presidente Bussalino, ndr) di procedere alla sesta conferenza dei servizi, prevista l’11 ottobre, anche a fronte di un ritardo, seppur lieve, nella presentazione delle integrazioni della ditta proponente.

Ironia della sorte, proprio il rischio di un eventuale ricorso al Tar da parte della “Valenza Po Green Energy” aveva fatto propendere la Provincia a concedere ai proponenti questa ulteriore possibilità. Ora lo stesso scenario è stato evocato proprio dal sindaco di Valenza, tra l’altro dello stesso partito (la Lega, ndr) del presidente della Provincia Enrico Bussalino: insomma, uno scontro istituzionale e anche interno al partito del Carroccio provinciale. 

“Innanzitutto chiederemo una proroga della conferenza dei servizi. Faremo altre due o tre osservazioni ma chiederemo che ci sia dato un tempo di almeno trenta giorni. In dieci giorni è difficile analizzare di nuovo tutta la documentazione” ha sottolineato Oddone in consiglio comunale rispondendo all’interrogazione urgente di Alessandro Deangelisdevo ancora fare tutte le dovute verifiche ma siamo pronti a fare ricorso al Tar contro la riapertura dell’iter e anche in caso di sì definitivo all’opera. Vedremo cosa succederà”. 

“Abbiamo ascoltato un avvocato che ha fornito un parere pro veritate” ha detto il primo cittadino in consiglio comunale “il provvedimento di autotutela della Provinciale non sarebbe corretto e c’è la possibilità di fare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. Ci sarà bisogno della copertura finanziaria: prenderò i fondi da un mio capitolo di spesa al quale rinuncio. Sento di poter e di dover usare queste risorse per il benessere di tutti i cittadini e per il futuro della città. Gran parte dei valenzani si sono espressi in modo contrario. Non abbiamo visto le criticità. Ho anche incontrato i rappresentanti del Comitato. Alla prossima Conferenza dei servizi chiederò che possano relazionare il loro parere e che loro rappresentino me durante quella assemblea, dopo che la volta scorsa era stato loro concesso di presentare solo una relazione scritta”. 

“Viene incolpato il Comune” ha aggiunto Oddone in aula “ma abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare. C’è stata una sospensiva e ricorriamo al Tar per rafforzare la decisione del consiglio comunale, un consiglio comunale che si è espresso per i cittadini, la strada è quella. Faremo tutto il possibile ma si governa con gli atti. Valenza ha avuto la sfortuna che io non grido, non uso i cartelloni, dico anche al Comitato di non farsi governare dai partiti, che hanno interessi trasversali. La strada che dovremo affrontare è dura e difficile ma io sono moderatamente sereno”.

“Colgo con interesse la notizia del ricorso al Tar” ha risposto il capogruppo Deangelis “mi auguro che il percorso sia condiviso con l’organo consiliare. Sono anche io moderatamente sereno dopo le sue parole”. 

Condividi