Autore Redazione
mercoledì
25 Giugno 2025
10:03
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Cronaca - Alessandria

Parcheggi e lavoratori a rischio. Scontro aperto tra sindacati e sindaco di Alessandria

Parcheggi e lavoratori a rischio. Scontro aperto tra sindacati e sindaco di Alessandria

ALESSANDRIA – Tensione altissima tra le organizzazioni sindacali, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, e l’amministrazione comunale di Alessandria sulla gestione dei parcheggi in città e conseguente futuro dei lavoratori di Amag Mobilità oggi addetti al servizio. In un comunicato congiunto, le segreterie generali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno stigmatizzato il comportamento del sindaco Giorgio Abonante durante l’incontro in Prefettura del 24 giugno. I sindacati accusano il primo cittadino di aver lasciato il tavolo prima di affrontare la richiesta cruciale: posticipare al 2 luglio la scadenza della procedura concorsuale per permettere al TAR di esprimersi sulla legittimità del bando e scongiurare licenziamenti.

Abbiamo letto con stupore le dichiarazioni a mezzo stampa del sindaco di Alessandria – scrivono i sindacati nella nota – e ci siamo chiesti se, a causa dei molteplici impegni, abbia confuso la riunione di ieri in Prefettura con qualche commissione nella quale sotto attacco dalla minoranza debba necessariamente tracciare una linea politica. La riunione di ieri, come è stato ricordato durante la stessa anche dal Prefetto, aveva come unico scopo di porre in evidenza che a far data dal 1° di luglio parecchi lavoratori rischiano di essere disoccupati e quale soluzione si possa mettere in atto per evitare che ciò accada. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto che i soggetti coinvolti, quindi Comune e Azienda, affrontino il problema cercando una soluzione, soluzione che non può limitarsi al tutti a casa. Al Sindaco è stato chiesto, anche dal Prefetto, la possibilità di spostare la deadline dal 30 giugno al 2 luglio, giornata nella quale il TAR dovrebbe decidere se la procedura concorsuale così come scritta è legittima o meno e se il processo attualmente messo in atto dal Comune debba fermarsi ed essere riscritto“.

Il sindaco Abonante ha però lasciato il tavolo e la sua risposta non è arrivata: Questo non è un comportamento consono al suo ruolo non per i motivi dichiarati alla stampa ma bensì perché si è risentito quando qualcuno gli ha fatto notare come fosse complicato affrontare con questa Amministrazione i problemi legati all’occupazione, difficoltà che si sono già palesate anche su altri tavoli“.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, precisano, “non hanno giudicato le scelte dell’Amministrazione”: “Noi non facciamo politica, i sindacati hanno come unico scopo la salvaguardia dei posti di lavoro ed appare evidente che questo sia possibile solo se c’è una vera volontà di affrontare il problema, gli spazi ci sono tutti. Azienda e Comune possono senza sforzo e soprattutto senza costi aggiuntivi evitare che i lavoratori dal 1° di luglio siano disoccupati. Aspettiamo, e non lo facciamo solo noi ma anche le famiglie coinvolte, che il Sindaco risponda alla richiesta fatta in Prefettura da Sua Eccellenza il Prefetto e dalle OO.SS. in merito alla data del 2 luglio, in difetto di ciò faremo tutto quanto in nostro potere a tutela dei lavoratori”.

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