Autore Redazione
giovedì
16 Ottobre 2025
13:45
Condividi
Cronaca - Alessandria

Città più care: Alessandria è al35esimo posto ma in linea con la media nazionale

Città più care: Alessandria è al35esimo posto ma in linea con la media nazionale

ALESSANDRIA – Torna accettabile il peso dell’inflazione ad Alessandria a settembre 2025, secondo i dati Istat analizzati dall’Unione Nazionale Consumatori e trasformati nella classifica delle città più care in termini di aumento del costo della vita. Secondo questa graduatoria Alessandria si trova perfettamente in linea con la media nazionale, pari a un indice dell’1.6%, che colloca il capoluogo al 35esimo posto con un incremento di spesa annuo di 402 euro. 

In cima a questa classifica troviamo Siena dove l’inflazione tendenziale, pari a +2,9%, la seconda più alta d’Italia, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 784 euro per una famiglia media. Medaglia d’argento per Bolzano che, con +2,2% su settembre 2024, ha un incremento di spesa annuo pari a 730 euro a famiglia. Sul gradino più basso del podio Belluno, terza sia per l’inflazione pari al 2,5%che per la spesa supplementare pari a 652 euro annui per una famiglia tipo.

Sull’altro fronte della classifica, la città più virtuosa d’Italia è Campobasso, dove con +0,4%, l’inflazione più bassa del Paese ex aequo con Pisa, si ha un aumento su base annua di 95 euro. Al secondo posto Pisa, +0,4% e un maggior costo della vita di 108 euro. Medaglia di bronzo per Trapani (+0,6% e +139 euro). Al quarto posto della classifica delle città più risparmiose, Benevento (+0,7%, + 155 euro), seguita da Brindisi (0,9%, +178 euro), Sassari (+0,9%, +179 euro), al settimo posto Palermo (+0,8%, +189 euro), poi Ancona (+0,9%, +213 euro). Chiudono la top ten delle migliori, con 220 euro, Modena Reggio Emilia, ex aequo con +0,8%.

Per il territorio piemontese le cose vanno ancora meglio perché la regione è al 15esimo posto con una inflazione del +1.3%. La regione più costosa è il Trentino Alto Adige con un aggravio medio pari a 526 euro su base annua, seguito dal Friuli Venezia Giulia (+1,8%, +493 euro) e, al terzo posto, con +457 euro, dal Veneto (+1,7%). La regione più conveniente è invece il Molise: +0,4% e +95 euro. In seconda posizione la Sicilia (+1%, +224 euro), in terza la Sardegna (+1,3%, +250 euro).

Tabella n. 1: Classifica delle città più care, in termini di spesa aggiuntiva su base annua (in ordine decrescente di spesa)

N

Città

Rincaro annuo

per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di settembre

1

Siena

784

2,9

2

Bolzano

730

2,2

3

Belluno

652

2,5

4

Pistoia

622

2,3

5

Cosenza

583

3

6

Rimini

578

2,1

7

Udine

562

2

8

Mantova

545

1,9

9

Napoli

542

2,4

10

Arezzo

541

2

11

Padova

524

1,9

12

Como

514

1,7

12

Trieste

506

1,8

14

Roma

505

1,8

15

Lucca

487

1,8

16

Gorizia

479

1,8

17

Venezia

477

1,7

18

Treviso

469

1,7

19

Ferrara

468

1,7

20

Perugia

460

1,7

21

Cremona

453

1,5

22

Verona

441

1,6

22

Vicenza

441

1,6

22

Rovigo

441

1,6

25

Lecco

431

1,5

26

Milano

430

1,4

27

Varese

423

1,4

27

Bergamo

423

1,4

27

Brescia

423

1,4

30

Pordenone

421

1,5

31

Bologna

420

1,5

32

Siracusa

417

1,8

33

Firenze

413

1,5

34

Bari

405

2

35

Alessandria

402

1,6

 

ITALIA

401

1,6

36

Macerata

399

1,8

37

Reggio Calabria

389

2

38

Torino

384

1,5

39

Livorno

379

1,4

39

Grosseto

379

1,4

41

Olbia – Tempio

378

1,9

42

Ascoli Piceno

376

1,7

43

Potenza

375

1,7

44

Pavia

363

1,2

45

Viterbo

358

1,3

46

Genova

353

1,4

47

Imperia

348

1,5

48

Forlì-Cesena

330

1,2

49

Cagliari

327

1,6

50

Pescara

319

1,3

51

Trento

316

1,1

52

Avellino

309

1,4

53

Biella

307

1,3

54

Piacenza

303

1,1

55

Novara

302

1,2

56

Aosta

277

1

57

Cuneo

276

1,1

58

Vercelli

260

1,1

58

Catania

260

1,1

59

Messina

255

1,1

61

Parma

248

0,9

61

Ravenna

248

0,9

63

Teramo

246

1

64

Terni

244

0,9

65

Massa-Carrara

243

0,9

66

Catanzaro

233

1,2

67

Lodi

230

0,8

68

Caserta

221

1

69

Reggio Emilia

220

0,8

69

Modena

220

0,8

71

Ancona

213

0,9

72

Palermo

189

0,8

73

Sassari

179

0,9

74

Brindisi

178

0,9

75

Benevento

155

0,7

76

Trapani

139

0,6

77

Pisa

108

0,4

78

Campobasso

95

0,4

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva su base annua (in ordine decrescente di spesa)

N

Regioni

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di settembre

1

Trentino Alto Adige

526

1,7

2

Friuli-Venezia Giulia

493

1,8

3

Veneto

457

1,7

4

Lazio

456

1,7

5

Puglia

438

2,3

6

Campania

428

2

7

Umbria

422

1,6

8

Toscana

421

1,6

9

Lombardia

413

1,4

10

Calabria

412

2,2

 

ITALIA

401

1,6

11

Liguria

336

1,4

12

Emilia-Romagna

322

1,2

13

Marche

321

1,4

14

Basilicata

320

1,5

15

Piemonte

318

1,3

16

Abruzzo

286

1,2

17

Valle d’Aosta

277

1

18

Sardegna

250

1,3

19

Sicilia

224

1

20

Molise

95

0,4

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Condividi