Il vaccino di classe e l’esempio di senso civico all’Amaldi di Novi

NOVI LIGURE – In agenda una data non c’è ancora. Nel prossimo viaggio in Piemonte del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin una tappa, però, è già decisa: il liceo linguistico Amaldi di Novi Ligure. Dopo la telefonata al Preside e i complimenti via Facebook, il membro del Governo vuole incontrare di persona i ragazzi della V E protagonisti del bel gesto di solidarietà che ha catturato l’attenzione di tutto il Paese. La storia di amicizia e sensibilità dei 23 studenti che si sono sottoposti a un vaccino antinfluenzale “di classe” per proteggere Simone, il compagno impegnato a combattere un tumore, questo lunedì mattina è stata raccontata in diretta anche su Rai Uno, ha spiegato il Dirigente dell’Amaldi Giampaolo Bovone.

Nessuno si aspettava una così grande attenzione mediatica, ha aggiunto il Preside insieme a Monica Lupori, la docente di scienze che ha guidato i ragazzi della V E lungo il percorso verso la vaccinazione antinfluenzale. La professoressa era determinata a non lasciare indietro Simone, indebolito dalla chemioterapia e maggiormente esposto ai virus. La decisione dei 23 compagni di classe di sottoporsi al vaccino antinfluenzale per proteggere Simone non è stata però dettata solo dall’emotività. Quella degli studenti della V E dell’Amaldi di Novi è stata una scelta “consapevole e ponderata” ha precisato. I ragazzi hanno iniziato a studiare in classe il sistema immunitario e la funzione dei vaccini “che sono nel programma scolastico di qualsiasi docente di scienze”. Grazie alla disponibilità del virologo Giovanni Maga del CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, gli alunni dell’Amaldi hanno potuto approfondire ulteriormente l’argomento. Poi la decisione di vaccinarsi per non esporre il compromesso sistema immunitario del compagno di classe al virus dell’influenza. “Prima di parlare con i ragazzi avevo ovviamente informato i genitori, che si sono detti subito favorevoli e poi abbiamo interpellato i medici di famiglia degli studenti” ha raccontato ancora la professoressa Lupori.

“In massa” i compagni di Simone sono poi andati nell’ambulatorio dell’Asl di Novi a vaccinarsi. “I ragazzi hanno fatto il vaccino contro l’influenza che è il virus più comune in questo periodo ma che, ovviamente, è una goccia nel mare. Simone ora non è immune da tutto il resto ma il gesto dei suoi compagni è un segnale di amicizia che speriamo venga replicato anche in altre scuole d’Italia perché ci sono tanti altri ragazzi che affrontano una battaglia come quella di Simone”.

Tante sono le lettere, le telefonate e le mail piene di complimenti arrivate intanto all’Amaldi, a partire dal post e dalla chiamata del Ministro Lorenzin. “Una storia bellissima, di senso civico e generosità che parte dai giovani” ha scritto il Ministro sui social rivolgendo sinceri complimenti agli studenti della V E dell’Amaldi. Una classe, ha concluso il Dirigente Giampaolo Bovone, che con il suo gesto ha mostrato il valore della scuola come “comunità educante”. “In una scuola non c’è una semplice trasmissione di conoscenze da professori ad alunni. Come accaduto in questo caso, e anche in molti altri, sono gli studenti a trasmettere a noi docenti, e adulti in genere, delle importanti lezioni”.

Foto tratte dal sito internet del liceo Amaldi di Novi Ligure.