Polizia scopre piantagione con oltre 300 piante di marijuana a Predosa

PREDOSA – “Mi siete costati 90 mila euro”. Tanto Alexandru Mihai Vatamanu, 27 anni, aveva calcolato di guadagnare con il carico di 30 Kg di marijuana che avrebbe ricavato dalle 384 piante coltivate a Predosa, nei campi attorno a un cascinale della madre.

Non è stato facile per uomini della Squadra Mobile della Questura di Alessandria individuare la coltivazione nei circa 30 ettari di terreno a Cascina Pantalona. L’uomo, cittadino italiano nato in Romania, aveva trovato un’area di 150 metri quadri ben nascosta tra la vegetazione per far crescere le piante. Dopo diversi appostamenti senza esito, i poliziotti sotto la guida del Vice Questore Marco Poggi hanno avuto la giusta intuizione di seguire le canaline dell’acqua e si sono così ritrovati davanti le oltre 300 piante, molte già arrivate a 2,50 metri di altezza.

Una vasta coltivazione che Vatamanu controllava anche dall’alto. L’uomo aveva preso anche l’apposito patentino per far volare tra i campi il drone da 1500 euro che ha alzato in cielo per provare a stanare i poliziotti sempre più vicini alle piante di marijuana. Per un quarto d’ora l’uomo ha guidato il drone, muovendolo lungo un raggio di 7 chilometri. L’occhio elettronico dell’apparecchiatura non è però riuscito a individuare gli uomini della Squadra Mobile, rimasti abilmente nascosti e poi scattati per il blitz che ha portato all’arresto di Vatamanu, dopo la convalida scarcerato in attesa del processo. Sequestrati pochi residui hashish e un bilancino nell’abitazione dell’uomo ad Alessandria, la Squadra Mobile ha posto sotto sequestro anche il potente drone.