Nuovi insediamenti in zona Panorama, FI esorta il sindaco: “Ascolti la Regione”

ALESSANDRIA – Diventa sempre più complicata la situazione in una delle zone più discussa di Alessandria, vicino al complesso residenziale Alessandria 2000, al quartiere Europa. In quell’area dovrebbero sorgere a breve nuovi insediamenti commerciali e i magazzini Pam ma l’iter dei lavori è stato stoppato dall’Amministrazione per una delibera di giunta regionale emessa a dicembre del 2022 che ha imposto l’aggiornamento del Piano per l’Assetto Idrogeologico.

Lo stop ai lavori ha innescato una polemica politica che tornerà a investire la Regione, con possibili colpi di scena, sostiene l’opposizione in Comune. Lo spiegano il Presidente di Forza Italia, Davide Buzzi Langhi, e il consigliere Vincenzo Demarte, preoccupati dalla posizione dell’Amministrazione. I due politici ritengono che la giunta alessandrina abbia interpretato in modo estremamente restrittivo la delibera bloccando un iter che invece potrebbe andare avanti. “Visto che era stata proprio la Regione a emettere la delibera sull’aggiornamento del Pai, riteniamo giusto  e saggio chiedere a quell’ente cosa si possa fare su questa delicata vicenda urbanistica – spiega Davide Buzzi Langhi. Non capiamo perché il sindaco non lo abbia fatto e non si sia confrontato con la giunta regionale per avere i dovuti chiarimenti. Ci sembra che sulla programmazione urbanistica e il rilascio delle concessioni edilizie la Regione ha una visione meno restrittiva di quella che vuole applicare il Comune e quindi un confronto su questo permetterebbe di evitare grossi problemi futuri“.

Il Comune potrebbe anche decidere di andare avanti, continua Buzzi Langhi, ma il rischio “è che sono già in essere i ricorsi di molte aziende, ora bloccate, ma se la Regione si esprimesse in modo più flessibile il rischio è di avere infilato un percorso pericoloso per le conseguenze controversie che ne deriverebbero“. Il presidente di Forza Italia ora attende la risposta ufficiale della Regione nel question time già previsto per domani, martedì 27 febbraio 2024, e sulla base dei chiarimenti che arriveranno l’esortazione di Buzzi Langhi è di “uniformarsi a quella posizione“.