Alessandria ricorda i Vigili del Fuoco che morirono nel bombardamento del 1940

ALESSANDRIA – Domani, mercoledì 14 agosto, ricorre l’84° anniversario del bombardamento che costò la vita ad una intera squadra dei Vigili del Fuoco di Alessandria (14 agosto 1940 – 14 agosto 2024). Fu uno dei primi bombardamenti sulla nostra città e fu colpita tra gli altri obbiettivi la Cascina Pistona in località Litta Parodi.

Molti furono i feriti rimasti sotto le macerie estratti dalla squadra dei Vigili del Fuoco partita dal Comando di Alessandria allertati dai Carabinieri di Spinetta Marengo verso le 2.45 della notte tra il 13 e il 14 agosto. Vista la gravità della situazione, intervennero il Questore e il Prefetto e quest’ultimo mise a disposizione la propria autovettura per il trasporto dei feriti a causa della disponibilità di una sola autolettiga.

Diversi furono i feriti estratti e tra i morti fu disseppellito un bimbo proprio nel momento in cui un’altra forte esplosione (probabilmente di una bomba ad effetto ritardante) causava la morte di cinque Vigili impegnati nel soccorso. Erano Straneo Giuseppe, Volanti Mario, Scapolan Luigi (al quale è intitolato il Gruppo Sportivo VVF di Alessandria), Buffa Tripolino e dopo un’ora di agonia Barzizza Luigi.

Rimasero miracolosamente illesi altri Vigili del Fuoco. Questo fu il primo tributo dei Pompieri alessandrini al quale purtroppo ne seguirono altri fino all’attualità dei giorni nostri. Il ricordo, voluto da Roberto Pascoli, Presidente Provinciale e Consigliere Nazionale Associazione “Nastro Tricolore” Decorati al Valor Civile, è un modo per impedire che il loro sacrifico venga dimenticato.