Colla asfaltata ma senza righe bianche. I lavori “entro fine settimana”

VALENZA – L’asfaltatura del tratto della Colla tra Valenza e Valmadonna ha finalmente livellato le buche ma anche cancellato la segnaletica orizzontale sulla strada. Diversi lettori e ascoltatori di Radio Gold negli ultimi giorni hanno contattato la redazione proprio per segnalare la pericolosità del tratto senza le strisce bianche sulla carreggiata. Soprattutto di notte, o con la nebbia, lungo la strada “è tutto nero e non si vede nulla” hanno sottolineato arrabbiati gli automobilisti, preoccupati dal rischio di incidenti.

Le segnalazioni sono state postate anche sulla pagina Facebook “Sei di Valenza se..” e raccolte dal consigliere provinciale Luca Rossi. Il membro della squadra di Gianfranco Baldi “anche se non competente per delega” da valenzano si è fatto avanti con l’ufficio viabilità della Provincia, titolare del tratto di strada, per dare una risposta ai cittadini.

Sollecitato poi da Radio Gold, Rossi ha anche avuto garanzie sulle “tempistiche” dei lavori per la segnaletica orizzontale. Salvo maltempo, giovedì 16 “o al massimo venerdì 17 novembre “gli operai dovrebbero iniziare a tracciare le righe  sul tratto della Colla e poi in tutte le altre strade recentemente sistemate da Palazzo Ghilini. I prossimi giorni, infatti, serviranno a completare le asfaltature, bloccate dalla pioggia della scorsa settimana, e poi si tirerà fuori la vernice bianca. “I cittadini hanno ragione a lamentarsi perché la segnaletica serve. Fare i lavori nel settore pubblico, però, non è così semplice”. L’Ente, ha spiegato il consigliere provinciale, deve programmare e razionalizzare tutte le uscite dei mezzi “e non può andare in un negozio a comprare della pittura“. Per legge, infatti, serve una gara per la fornitura di vernice ma prima bisogna avere anche la certezza della copertura di bilancio.  “La nuova amministrazione è in carica dalla fine di settembre quindi risponde dal quel momento in poi.  Io non posso dire perché la gara per la vernice non sia stata fatta prima di ottobre. La risposta immagino sia legata al bilancio perché, magari, mancavano garanzie, ad esempio da Regione o Governo, per impostare i conti dell’Ente”.