Carcere Alessandria: detenuto colpisce con un pugno un agente

ALESSANDRIA – Violenta aggressione questo mercoledì mattina al carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria, in piazza Don Soria. Come riferito il segretario generale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria Leo Beneduci, intorno alle 9 un detenuto cubano di 27 anni ha sferrato senza apparente motivo un pugno a un agente di Polizia Penitenziaria durante una perquisizione. Il poliziotto è stato portato al Pronto Soccorso. Per lui dieci giorni di prognosi.

“Le aggressioni nei confronti dei poliziotti penitenziari in carcere da parte di soggetti appartenenti alla popolazione detenuta sono oramai all’ordine del giorno, si verificano più volte anche negli stessi istituti e il carcere di Alessandria Don Soria non fa eccezione malgrado l’assai apparente tranquillità che sembra avvolgerne un funzionamento, in realtà precario e fonte di disagio per i locali addetti del Corpo di Polizia Penitenziaria” ha sottolineato il segretario generale Leo Beneduci.

“Ma alla violenza dei reclusi frequente soprattutto perché accolta con lassismo e permissività da parte degli organi amministrativi penitenziari quasi che prendere schiaffi pugni o ricevere parolacce dai detenuti possa significare la regola della convivenza in carcere, esiste nel sistema penitenziario italiano una violenza ancora più grande costituita dall’assoluto e spregevole disinteresse nei confronti delle donne e degli uomini in uniforme negli istituti di pena e che si manifesta mediante la sostanziale assenza dei vertici periferici e centrali della stessa amministrazione“.