Autore Redazione
giovedì
2 Maggio 2019
10:44
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Cronaca - Alessandria

Infantile: bimba di due anni e mezzo guarita grazie a intervento all’avanguardia

La piccola, di soli due anni e mezzo, ha subito un trapianto fecale e ora è guarita
Infantile: bimba di due anni e mezzo guarita grazie a intervento all’avanguardia

ALESSANDRIA – L’ospedale di Alessandria è stato protagonista di un altro intervento all’avanguardia che rappresenta una novità in Italia soprattutto in ambito pediatrico. Lo staff della Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretto da Alessio Pini Prato, ha restituito serenità alla piccola Maria (nome di fantasia) grazie a una delicatissima procedura, ritenuta necessaria per risolvere una infezione intestinale ricorrente. La patologia era stata causata dal Clostridium Difficile, un batterio che colpisce il tratto digestivo medio provocando nausea, diarrea, febbre, perdita di appetito e dolore addominale. La somministrazione di una terapia antibiotica non ha risolto il problema della bimba di soli due anni e mezzo e così i medici, insieme alla famiglia, hanno deciso di debellare il problema ricorrendo a un “trapianto fecale, un sistema che permette di sconfiggere determinate infezioni batteriche stimolando la competizione fra microorganismi invece di somministrare farmaci o chemioterapici.

Il team dell’Azienda Ospedaliera composta dai diversi professionisti di Chirurgia, Pediatria, Microbiologia, Anestesia Pediatrica e Gastroenterologia riuniti nel Centro Bosio che afferisce all’Infrastruttura per la ricerca, ha perciò deciso di procedere con l’intervento ancora poco praticato in Italia. “Alla bimba è stato somministrato un emulsionato di feci da donatore selezionato, sottoposto a rigorosissimi controlli preventivi, veicolato nel colon dopo l’esecuzione di una colonscopia in anestesia generale – ha spiegato il Dott. Alessio Pini Prato, Direttore della Chirurgia Pediatrica. La piccola ha tollerato bene la procedura, senza sviluppare complicanze e, anzi, ha mostrato una completa risoluzione della sintomatologia intestinale dopo solo 24 ore. La sua buona salute è stata poi confermata da oltre sei mesi di controlli che hanno sempre evidenziato la stabilità del microbiota rigenerato”.

Il trapianto fecale, pur affondando le sue radici nella medicina alternativa cinese del IV secolo, rappresenta una novità in Italia soprattutto in ambito pediatrico dove le prime esperienze sono state pubblicate solo all’estero a partire dal 2010, rimanendo però per la maggior parte aneddotiche. Nell’adulto, invece, è diventata una pratica ufficiale nel soggetto con infezioni recidivanti, ricorrenti o refrattarie alla terapia medica. Attualmente proprio all’Infantile di Alessandria si stanno conducendo alcuni progetti di ricerca mirati alla valutazione delle possibili indicazioni alternative di questa procedura, riconfermando ancora una volta il Presidio come centro di riferimento nazionale e pioneristico per la cura delle patologie digestive pediatriche mediche e chirurgiche.

La piccola Maria, a distanza di sei mesi dall’intervento sta bene e la malattia è decisamente alle spalle.

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