17 Ottobre 2019
13:11
Dialogo interculturale ai “Caffè per l’inclusione” del progetto Erasmus Plus
ALESSANDRIA – Dopo i “Caffè per l’inclusione” sarà un aperitivo dai sapori etnici a chiudere gli incontri del corso di formazione europeo realizzato all’interno del programma Erasmus Plus, di cui Social Domus è ente promotore. Il progetto dal 12 ottobre ha portato ad Alessandria formatori e operatori provenienti da Italia, Marocco, Giordania, Slovenia, Germania, Grecia e Romania. Per tutta la settimana gli ospiti internazionali si sono confrontati con le realtà alessandrine sul tema delle migrazioni e sistemi di accoglienza, integrazione e inclusione, su buone pratiche e dialogo interculturale.
Gli “Inclusion Cafè” hanno fatto tappa all’Ostello “Il Chiostro”, al Centro Culturale Islamico in via Verona e nelle sale della Biblioteca Civica di Alessandria. Altri tavoli e altre“chiaccherate informali” hanno coinvolti gli studenti al Saluzzo Plana e del CNOS-Fap di Alessandria.
I “Caffè per l’inclusione” hanno permesso di analizzare le prassi e le misure intraprese a livello locale per favorire l’integrazione di giovani stranieri, rafforzare la cooperazione e mettere in rete “conoscenze, esperienze e risorse”. A chiudere il progetto sarà un altrettanto informale aperitivo dalle Immacolatine di Alessandria, in via Gorizia 22. A preparare i piatti che arricchiranno la tavola che verrà imbandita venerdì 18 ottobre, a partire dalle 18.30, saranno proprio gli ospiti internazionali che hanno partecipato al corso di formazione europeo “Inclusion Café – Discussing migrants, asylum seekers and refugees’ integration in local communities”.
