Coronavirus: controlli anche per chi è a piedi. Serve l’autodichiarazione

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In merito alle norme anti coronavirus la Questura di Alessandria ha contribuito a diffondere altri importanti chiarimenti, legati in particolare al tema sul quale si insinuano più dubbi e particolarità: quello degli spostamenti. 

• Anche chi gira a piedi deve esibire o compilare l’autodichiarazione. Per uscire da casa dobbiamo sempre avere un valido motivo. Non è possibile uscire solo per la voglia di farlo, anche rimanendo nel proprio Comune di residenza.
• tutti i passeggeri di un veicolo devono esibire o compilare l’autodichiarazione. Ognuno deve avere un valido motivo per spostarsi, anche se non è il guidatore. Quindi, se si va distante da casa per accudire i genitori anziani, non si può portare il resto della famiglia in auto, a meno che non vi siano altri motivi validi: ad esempio portare un figlio in tenera età è possibile, qualora non sia possibile assumere una babysitter.
• per fare la spesa basta una persona per famiglia, la seconda non ha un valido motivo.
• chi non ha internet può scrivere l’autodichiarazione a mano, è comunque valida
• per “stato di necessità” si intende tutto quello, diverso dai motivi di lavoro o di salute, che non possiamo fare a meno di fare (fuori da casa nostra). Sicuramente, rientrano le cose collegate al lavoro o alla salute (ad esempio, per andare a lavorare o dal medico specialistico lontano devo fare benzina), fare la spesa, comprare una ricarica del telefono può esserlo (se non posso farla da casa), prelevare al bancomat se rimango senza soldi. 
• un italiano che risiede all’estero ed è in questi giorni in Italia certamente potrebbe tornare dove vive, ma bisogna vedere se non sono bloccati gli accessi dall’Italia in quello Stato.