I sindacati chiedono alle autorità un incontro per parlare delle esecuzioni degli sfratti

ALESSANDRIA – SUNIA Alessandria, SICET Alessandria-Asti e UNIAT Alessandria, come organizzazioni sindacali degli inquilini, hanno indirizzato una lettera chiedendo al Prefetto, al Sindaco della città e all’assessore delle politiche abitative un incontro in merito alla proposta di istituire un “patto di governo” delle esecuzioni degli sfratti e delle procedure immobiliari di lungo respiro.

La prolungata emergenza sanitaria, sociale ed economica legata alla pandemia Covid-19 ci impone di dedicare particolare attenzione alle numerose famiglie in difficoltà. La richiesta di incontro con l’Amministrazione comunale di Alessandria e con il Prefetto ha l’obiettivo di andare a tutelare sia gli inquilini che i proprietari di casa, dando a entrambi risposte e sostegno grazie allo stanziamento di risorse da parte dello Stato e della Regione Piemonte destinate proprio a questo fronte, vedi decreto interministeriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicato in gazzetta ufficiale il 16 novembre 2020 per la qualità dell’abitare (stanziamento di 854 milioni di euro) e DGR. Piemonte 3-2440 del 4 dicembre 2020 impiego risorse inutilizzate FIMI (quadriennio 2014/2018).

SUNIA Alessandria, SICET Alessandria-Asti e UNIAT Alessandria hanno già espresso apprezzamento per il provvedimento di sospensione delle esecuzioni degli sfratti e delle procedure immobiliari fino al 30 giugno 2021 promulgato dal Governo con il decreto Milleproroghe, ma ribadiscono che questa non può essere la soluzione. Le sigle sindacali chiedono con forza di prevenire gli sfratti per morosità, attraverso uno strumento molto efficace di rinegoziazione e riduzione dei canoni tra le parti, allo scopo di salvaguardare il proseguimento del contratto di locazione, evitando contenziosi e disciplinando meglio, o incrementando, le premialità fiscali per i locatori che accettano la riduzione del canone.

Contestualmente invitano il Parlamento a prevedere preveda misure adeguate e di ristoro per i proprietari che non percepiscono i redditi da locazione da mesi, agendo anche sulla leva fiscale. Urge quindi il ricorso all’utilizzo immediato dei ai fondi già esistenti attraverso criteri. Solo in questo modo gli inquilini potranno continuare ad adempiere al regolare pagamento dei canoni di locazione, anche se in difficoltà per la riduzione delle capacità reddituali.

SUNIA Alessandria, SICET Alessandria-Asti e UNIAT Alessandria credono che le istituzioni abbiano un ruolo insostituibile nel promuovere accordi e protocolli d’intesa che vedano coinvolti tutti gli attori del sistema abitativo (Comuni, Tribunali, Agenzie Sociali per la locazione (ASLO), Agenzia Territoriale per la Casa (ATC), Organizzazioni Sindacali degli Inquilini e della proprietà) per ricercare soluzioni condivise di possibile graduazione delle esecuzioni immobiliari e un uso virtuoso delle risorse economiche e del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP).