Anche Alessandria scende in campo a favore del Ddl Zan: la manifestazione in piazza Santa Maria di Castello

ALESSANDRIA – Anche Alessandria si tinge dei colori dell’arcobaleno. In piazza Santa Maria di Castello, così come accaduto in tante altre zone d’Italia, liberi cittadini, associazioni Lgbtqi+, sindacati ed esponenti del mondo politico hanno manifestato a favore dell’approvazione del Ddl Zan. Un presidio, nel pieno rispetto delle misure anti covid, per ribadire ancora una volta che la legge contro l’omotransfobia (e non solo) non può più aspettare.

“Crediamo sia necessaria l’approvazione così com’è del Ddl Zan, oggi ostaggio di alcune forze in Parlamento e nel Paese, contenente interventi utili per monitorare e raccogliere dati sulle discriminazioni e i crimini di odio. Un disegno di legge che introduce anche la celebrazione del 17 maggio come giornata contro l’omo-lesbo-bi-transfobia nelle scuole potendo contribuire al diffondersi della cultura del rispetto“, spiegano da Tessere le Identità, tra le associazioni promotrici della manifestazione ad Alessandria. “La sua approvazione immediata è quindi quanto mai necessaria, ancora più se consideriamo il ritardo rispetto alle linee guida UE e alla legislazione di altri Paesi”, aggiungono.

La manifestazione è durata poco più di una mezzora: “A causa del tempo incerto e della situazione pandemica abbiamo preferito fare qualcosa di molto sobrio. L’importante è essere ritornati in piazza e averlo fatto per qualcosa di importante come la legge attualmente bloccata a Roma“, spiegano ancora gli organizzatori.