Da oggi l’Italia esce dallo stato d’emergenza Covid: ecco le nuove regole in vigore dall’1 aprile

PIEMONTE – Dopo due lunghi anni l’Italia esce ufficialmente dallo stato di emergenza legato alla pandemia da Covid-19. Da oggi, venerdì 1 aprile 2022, scatterà così il graduale allentamento delle misure e delle regole sino a oggi in vigore per contrastare la diffusione del virus. Lentamente molti obblighi decadranno, anche se alcune regole resteranno in vigore ancora per diverso tempo. Scopriamole tutte.

VACCINO E OVER 50

Da oggi gli over 50 non avranno più l’obbligo di possedere il cosiddetto Green Pass Rafforzato, ovvero quello che si otteneva con la vaccinazione anti-Covid. Decade quindi la sospensione del lavoro e dello stipendio in assenza della certificazione verde rafforzata anche se per accedere alla struttura si dovrà comunque presentare il Green Pass Base sino al 30 aprile.

OBBLIGO VACCINALE

L’obbligo vaccinale non decade per tutti. Sino al 31 dicembre il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e quelli delle Rsa per lavorare dovranno essere vaccinati. L’obbligo vaccinale fino al 15 giugno resta invece per alcuni lavoratori come quelli della scuola, comparto sicurezza e forze dell’ordine.

UFFICI PUBBLICI E NEGOZI

Dal primo aprile non sarà più necessario il Green Pass per accedere in banca, alle poste o negli uffici pubblici. Certificato verde accantonato anche per chi vuole entrare nei negozi e nei centri commerciali. Resta al contrario in vigore l’obbligo di indossare la mascherina – chirurgica o FFP2 – per accedere in tutti i negozi e uffici pubblici.

BAR, RISTORANTI, HOTEL

Il Green Pass Base (quello che si ottiene con un tampone negativo ed è valido 48 ore) viene mantenuto invece per poter consumare al chiuso, al banco o seduti al tavolino in bar e ristoranti ma anche per le mense pubbliche e aziendali. Se si decide invece di sedersi ai tavolini all’aperto di esercizi di somministrazione la certificazione verde non serve più. Il Green Pass non serve più per soggiornare negli alberghi o accedere ad altre strutture ricettive.

PISCINE, PALESTRE, IMPIANTI SPORTIVI E STADIO

Fino al 30 aprile il Super Green Pass (quello da vaccino o guarigione negli ultimi sei mesi) sarà necessario per accedere a piscine e palestre. Per andare allo stadio sarà invece necessario la certificazione verde base. Negli impianti sportivi al chiuso resta obbligatorio il possesso del Green Pass Rafforzato oltre a indossare la mascherina FFP2. Dall’1 aprile la capienza di stadi e impianti sportivi torna al 100%, sia al chiuso che all’aperto.

MEZZI DI TRASPORTO

Da oggi per spostarsi sui mezzi pubblici del trasporto locale non servirà più il Green Pass anche se resta in vigore l’obbligo delle mascherine FFP2. Questo vale per bus, tram e metropolitane. Su navi, treni e aerei sarà invece richiesta la certificazione verde base e obbligo di FFP2.

MUSEI, CINEMA, CONCERTI

Da venerdì 1 aprile 2022 cambiano anche le regole e le modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo. Il Super Green Pass non sarà più necessario per partecipare agli spettacoli (concerti, cinema teatri) che si svolgono all’aperto ma dall’1 al 30 aprile 2022 il Green Pass Base e l’obbligo di indossare la mascherina. Per i cinema, i teatri e i concerti al chiuso dall’1 al 30 aprile 2022 verrà invece richiesto il Green Pass Rafforzato con obbligo di mascherina FFP2. Al contrario regole più restrittive restano in vigore per tutti quegli eventi che si svolgono al chiuso. Per accedere a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura non è più richiesta la certificazione verde ma resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche o FFP2.

FESTE PRIVATE E DISCOTECHE

Per festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni, le regole non cambiano. Tutti i partecipanti dovranno avere ancora il Green Pass rafforzato che si ottiene esclusivamente con il vaccino o la guarigione. Resta l’obbligo di Super Green Pass anche per accedere alle discoteche o alle sale da ballo. Qui sarà sufficiente la mascherina chirurgica da tenere al tavolo e quando si conversa. La mascherina potrà essere tolta quando si balla. Le discoteche e le sale da ballo torneranno a capienza piena.

SCUOLA

In tutte le istituzioni del sistema educativo, scolastico e formativo resta l’obbligo di utilizzo di mascherine fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. Sugli scuolabus e altri servizi di trasporto scolastico bisognerà indossare la FFP2. La mascherina non va indossata durante le attività sportive mentre è vivamente consigliato il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale. Resta in vigore il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici se si è positivi al Covid o se si presenta una sintomatologia respiratoria e una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi. Sarà possibile svolgere uscite didattiche e viaggi d’istruzione. Fino al 30 aprile si potrà accedere alle istituzioni scolastiche solo esibendo il Green Pass Base.

In caso di positività di almeno quattro membri della classe nelle scuole dell’infanzia e nei servizi educativi per l’infanzia le attività proseguono in presenza e per docenti ed educatori, nonché per le bambine e i bambini che abbiano superato i sei anni, è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare.

Alle scuole primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e sistema di istruzione e formazione professionale, in presenza di almeno quattro casi di positività tra le alunne e gli alunni, le attività proseguono in presenza e per i docenti e gli studenti che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare.

Riguardo alla didattica digitale integrata, le alunne e gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in isolamento per infezione da Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata su richiesta delle famiglie o dell’alunno maggiorenne accompagnata da specifica certificazione medica che attesti le condizioni di salute dell’alunno. La riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.