9 Maggio 2022
17:03
Omicidio Hotel Londra: il 46enne sospettato era stato bloccato in albergo. Aveva tentato la fuga
ALESSANDRIA – Era già noto alle forze dell’ordine il 46enne italiano senza fissa dimora ritenuto responsabile dell’omicidio di Alberto Faravelli, 69enne portiere dell’Hotel Londra di Alessandria, avvenuto nella hall della struttura. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine l’uomo, sottoposto a fermo di indiziato di delitto, era stato subito individuato e bloccato, nonostante un tentativo di fuga, sul luogo del rinvenimento del cadavere, dai militari delle pattuglie subito intervenute dopo la segnalazione rispetto alla presenza di un corpo a terra nella hall dell’albergo arrivata al “112” poco dopo l’1 di questa notte.
A fare la segnalazione era stato un abitante della zona che, nel transitare davanti all’ingresso dell’Hotel, aveva visto il corpo senza vita della vittima. L’interrogatorio di questa mattina alla Caserma dei Carabinieri è stato poi condotto dal P.M., Sostituto Procuratore Bruzzone, assistito dagli Investigatori della Compagnia Carabinieri di Alessandria. In questa occasione, come aveva già riferito a Radio Gold l’avvocato del 46enne Stefania Sandri, l’uomo ha formulato le sue prime ammissioni. Espletate le formalità di rito, il 46enne è stato condotto in carcere, in attesa del vaglio del provvedimento di fermo da parte del G.I.P., a seguito del quale verranno resi noti i dettagli delle indagini, in parte tuttora in fase di ulteriore e compiuto approfondimento.