Oltre 300 articoli non sicuri. Sequestro della Guardia di Finanza in un negozio di Alessandria

ALESSANDRIA – La Guardia di Finanza di Alessandria ha sequestrato oltre 300 prodotti elettrici, recuperati in un negozio controllato all’interno di un esercizio commerciale di Alessandria. Il negozio, gestito da un cittadino cinese, proponeva articoli di origine incerta e privi di qualsiasi garanzia di sicurezza. I prodotti, in alcuni casi, erano totalmente sprovvisti della prevista marchiatura CE, mentre altri riportavano un logo del tutto difforme da quello previsto dalle normative comunitarie e nazionali. Gli articoli sequestrati sono ventilatori, rasoi elettrici, caricabatterie, auricolari e simili e comunque oggetti di uso comune destinati alla vendita e quindi con potenziali rischi per il consumatore e la sua salute.

“Numerosi sono, infatti – spiegano le Fiamme Gialle – gli incidenti provocati da apparecchiature elettriche non conformi agli standard europei, spesso causa di incendi tra le mura domestiche. In tale ottica, l’azione della Guardia di Finanza, oltre a garantire l’immissione sul mercato di prodotti che rispondano ai requisiti di sicurezza, è volta anche a tutelare la libera concorrenza tra gli operatori di mercato, evitando che l’economia legale venga danneggiata dall’immissione in commercio di prodotti realizzati a costi di produzione bassissimi, spesso dovuti all’impiego di manodopera minorile ed all’utilizzo di materiali altamente tossici”.

Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio di Alessandria per procedere con l’applicazione delle sanzioni che variano da un minimo di circa 6 mila euro a un massimo di circa 45 mila. Previste inoltre sanzioni accessorie che prevedono la confisca dei prodotti sequestrati.