Autore Redazione
venerdì
26 Agosto 2022
10:36
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Cronaca - Alessandria

Bando Pnrr, Amag Reti Idriche seconda in Italia: 15 milioni di euro di lavori per prevenire le perdite d’acqua

Bando Pnrr, Amag Reti Idriche seconda in Italia: 15 milioni di euro di lavori per prevenire le perdite d’acqua

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Seconda in Italia, superata solo da Acea di Roma. Importante risultato per Amag Reti Idriche nella graduatoria nazionale del Bando Pnrr. All’azienda della nostra provincia arriveranno infatti 15 milioni di euro di risorse europee per mettere in atto entro il 31 dicembre 2025 il progetto di prevenzione delle perdite di acqua, su 1700 chilometri di rete, tra la provincia di Alessandria e una parte di quella di Asti.

“L’approvazione del nostro progetto ci rende orgogliosi. L’intervento comporterà un notevole miglioramento della qualità del servizio erogato ai cittadini e un passo in avanti verso la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici – commenta il Presidente del Gruppo AMAG Paolo Arrobbioe si inserisce nel quadro degli ingenti investimenti già previsti e calendarizzati fino al 2034.”

“La bontà del nostro progetto è anche testimoniata dal fatto che il cofinanziamento sarà solo del 15% e non del 50% come è avvenuto con altri” ha sottolineato a Radio Gold l’amministratore unico di Amag Reti Idriche Alfonso Contealla fine comporterà un risparmio di 2.5 milioni di metri cubi di acqua, di 700 mila kw corrispondenti a circa 500 mila euro all’anno”. 

Il progetto prevede l’informatizzazione della rete, l’installazione di contatori per la lettura e l’operatività a distanza, oltre a 100 mila euro per le riparazioni. “Saranno inseriti degli apparecchi per la misurazione della pressione, così da consentire il nostro intervento immediato in caso di malfunzionamento” ha aggiunto Conte “il progetto avrà anche un impatto importante anche dal punto di vista occupazionale, con 138 risorse tra dipendenti e imprese appaltatrici. Mi auguro di partire coi lavori già nel 2023″. 

“Una grande soddisfazione – spiega ancora Alfonso Conteanche perché il nostro progetto si è classificato al secondo posto nella graduatoria nazionale. I quasi 15 milioni a fondo perduto saranno utilizzati per migliorare la rete idrica in 20 comuni  per un totale 1.111 km di rete di distribuzione, al servizio di circa 133.500 abitanti. Più specificamente, saranno installati misuratori smart nelle case e nella rete idrica. La rete sarà distrettualizzata – cioè suddivisa in distretti funzionali alla localizzazione e alla riduzione delle perdite idriche e alla gestione ottimale delle pressioni. Sarà utilizzato un software che analizzerà le problematiche e pianificherà gli interventi di gestione e controllo attivo della rete”.

“Vorrei esprimere le mie felicitazioni – aggiunge il Presidente Enrico Bussalino di Egato6 Alessandrino (Ente di Governo d’Ambito) – Egato6 ha presentato la candidatura nel quadro del bando PNRR, in qualità di ente beneficiario, e si è fatto dunque garante per AMAG Reti Idriche che è il soggetto attuatore. Un lavoro di squadra, come in ogni buon progetto.”

“Si parla molto e a ragione di ‘reti colabrodo’– chiosa il Sindaco di Alessandria Giorgio AbonanteEbbene, il nostro territorio è ora in grado di fronteggiare con consistenti finanziamenti e adeguate competenze il tema. La rete idrica della città di Alessandria e di altri 19 comuni sarà oggetto di un consistente intervento di ammodernamento e digitalizzazione. Questo grande risultato dimostra che la squadra ha lavorato in modo efficace e pertanto ringrazio il Dirigente del Gruppo AMAG, il RUP e le persone che hanno seguito l’intero iter della progettualità. La realizzazione di questi progetti è assolutamente importante per la nostra Amministrazione perché, da un lato, dà il senso del valore delle persone impiegate nelle aziende partecipate e, dall’altro, consente di implementare nuovi e migliori servizi ai cittadini di Alessandria”.

“Il progetto ha obiettivi ambiziosi: la riduzione delle perdite idriche del 36.11% – fa eco l’Assessore alle Reti Idriche Enrico MazzoniUna vera rivoluzione verso la sostenibilità ambientale. Con questo progetto il nostro territorio è al centro della sfida del cambiamento in atto in Europa e in Italia”. 

Foto di repertorio

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