Gelato Day. Coldiretti Alessandria: “Aumentano i prezzi, ma è boom di agrigelaterie”

Una rondine non fa primavera, ma la degustazione del primo gelato della stagione sì. Puntuale come l’equinozio di primavera, con l’arrivo del clima mite torna anche la voglia di uno dei prodotti dolciari più amati da grandi e bambini.

Che sia in cono o coppetta, gusto classico o più ricercato, con o senza latte, il gelato piace praticamente a tutti e a quello artigianale, oggi- venerdì 24 marzo- è dedicata una giornata europea. Il piacere di un buon gelato, però, sembrerebbe essere diventato un lusso. Secondo Coldiretti Alessandria, infatti, i dati Istat evidenziano un aumento del 20% del prezzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A pesare sui listini, il balzo dei costi per l’energia e le materie prime usate nelle preparazioni, dal latte (+34%) alle uova (+22%) fino allo zucchero (+54%) anche a causa delle tensioni internazionali legate alla guerra in Ucraina.

Per la domanda, sostenuta dal cambiamento climatico, il gelato realizza un fatturato totale di 2,7 miliardi grazie alla presenza di 39mila gelaterie nazionali che danno lavoro a 75 mila persone. Nelle gelaterie italiane vengono utilizzati ben 220 milioni di litri di latte, 64 milioni di chili di zuccheri, 21 milioni di chili di frutta fresca e 29 milioni di chili di altri prodotti durante l’anno con un evidente impatto sulle imprese fornitrici impegnate a garantire ingredienti di qualità.

“Negli ultimi anni si è registrato un vero e proprio boom delle agrigelaterie artigianali che garantiscono la provenienza della materia prima dalla stalla alla coppetta con gusti che vanno dal latte di asina a quello di capra fino alla bufala e al latte di pecora. Una spinta- ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco- che ha favorito la creatività nella scelta di ingredienti che valorizzano i primati di varietà e qualità della produzione agroalimentare locali e nazionali. Dal gusto di basilico a quello di ricotta sino al gelato antispreco realizzato da una gelateria torinese con il pane ‘del giorno dopo’ a cui vengono aggiunti burro e zucchero”.

In base al report Istat, nel 2022, la spesa per dolci e dessert è cresciuta del 7,6% mentre quella per i gelati del 15,8%. Ne consumiamo oltre 6 chili a testa all’anno e il 94% predilige il gelato artigianale per il gusto e la bontà delle materie prime. In provincia di Alessandria, su dati della Camera di Commercio, le gelaterie artigianali sono oltre 130.

“Nelle agrigelaterie – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco – è particolarmente curata la selezione degli ingredienti che sono rigorosamente freschi con gusti a chilometri zero perché ottenuti da prodotti locali che non devono essere trasportati con mezzi che sprecano energia ed inquinano l’ambiente”.

Foto in copertina tratta da Unsplash