Autore Redazione
giovedì
10 Dicembre 2015
23:00
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Cronaca - Valenza

Furti a ripetizione nella zona industriale di Valenza: pochi soldi rubati ma molti danni

Furti a ripetizione nella zona industriale di Valenza: pochi soldi rubati ma molti danni

VALENZA – In due ore, nel cuore della notte scorsa, hanno danneggiato pesantemente la farmacia comunale, due bar e una autofficina. Una banda di ladri ha approfittato dell’oscurità e della nebbia per provare a impossessarsi di più denaro possibile. Alla fine però il bottino è risultato magro, circa un centinaio di euro, mentre i danni sono stati molti, con la comprensibile amarezza dei gestori degli esercizi pubblici.

I malviventi hanno forzato le serrature o compiuto delle spaccate per accedere nei locali e frugare nei registratori di cassa, setacciati senza tanti scrupoli poi sono fuggiti.

I Carabinieri stanno conducendo le indagini e hanno già visionato le immagini delle telecamere per provare a risalire agli autori. I colpi si sono concentrati nella zona industriale, tra viale Manzoni e la zona Coinor.

Sull’ondata di furti l’assessore alla Polizia Locale, Marina Baiardi, ha spiegato come la cosa che lascia “stupiti sia stata la tempistica insieme alla velocità di azione oltre al numero di luoghi visitati. Il bottino è stato molto magro ma preoccupa la forma di razzia perpetrata in una notte sola.”

L’assessore ha sottolineato come Valenza “sia un territorio abbastanza sicuro. Il Comandante dei Carabinieri mi ha spiegato che si tratta di casi isolati anche se dobbiamo pensare a cosa fare in casi di questo genere“. Un cruccio cui l’assessore intende rispondere così: “intanto ci sono le Forze dell’Ordine che lavorano sempre per proteggere la città, noi, in seconda battuta, stiamo predisponendo la videosorveglianza che a breve verrà messa in attività. C’è già una situazione avanzata perché i lavori sono partiti da diverso tempo ma è necessario effettuare il collaudo“. Sui tempi esatti “sebbene il problema delle autorizzazioni sia stato risolto occorreranno ancora altri passaggi. La società che ha posto in essere la videosorveglianza tornerà in città per il collaudo, dopo essere stata richiamata dagli uffici. Una volta fatta la verifica credo che non passerà molto tempo prima che la videosorveglianza possa essere messa in funzione. Certamente questo fungerà da deterrente in qualche modo”.

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