Oltre mille cuori che battono per l’inclusione: a Casale grande successo dei Giochi Senza Barriere

CASALE MONFERRATO – AttivaMente, la giovane associazione sportiva nata per consentire a bambini e ragazzi con disabilità intellettiva di svolgere attività sportiva insieme ai loro compagni, ha centrato l’obiettivo delle olimpiadi dell’inclusione: i Giochi Senza Barriere andati in scena al PalaEnergica di Casale Monferrato hanno coinvolto oltre 1000 studenti, rendendo ancora più magico l’evento conclusivo della progettualità annuale con le scuole.

Diverse attività, per tutte le età, ma senza barriere e differenze: I Giochi Senza Barriere sono a tutti gli effetti le Olimpiadi dell’associazione casalese, non solo concettualmente, perché rappresentativi della sua mission, ma anche nel concreto. Un messaggio di fraternità e gioco di squadra che gli studenti delle scuole primarie Martiri, Bistolfi, IV Novembre, di San Germano, Ticineto e Terruggia, delle medie Trevigi, Dante, Negri e Murisengo, e degli istituti superiori Balbo, Sobrero, Leardi e For.Al hanno saputo sposare in pieno. Sugli spalti, oltre alle autorità, hanno preso posto anche tanti dirigenti e allenatori di società sportive del territorio che già collaborano con AttivaMente; qualcuno è stato anche impegnato come tecnico volontario per gestire i giochi a stazione per le Primarie e il torneo di pallavolo unificata con le Superiori e gli atleti del Silvana Baj. E sugli spalti, i ragazzi delle Superiori non hanno semplicemente assistito allo spettacolo e fatto il tifo: molto apprezzato è stato il diario virtuale ‘sBULLOniamoci. Parlarne è la chiave’, uno spazio protetto e completamente riservato messo a completa disposizione per raccogliere e segnalare esperienze legate al bullismo.

Il premio più grande per tutti i partecipanti è quello di aver toccato con mano l’obiettivo ambizioso di AttivaMente: permettere a tutti, indistintamente, di divertirsi e soprattutto di farlo insieme e senza pregiudizi. Ma una sana competizione, basata sulla collaborazione e sul gioco di squadra, ha anche dei vincitori. Oltre ai premi collettivi per le classi, l’Istituto Leardi ha alzato la coppa per il torneo di pallavolo; la classe 1ª Media dell’Istituto Negri si è aggiudicata invece il premio di Radio In Fiore per la miglior performance artistica: un buono per registrare un podcast sull’esperienza collaborativa appena conclusa presso gli studi della web-radio casalese. Alla 5ª A Primaria di Terruggia, invece, è andata invece la menzione speciale assegnatale dalla direzione artistica di Radio in Fiore. Da segnalare anche l’esibizione di una formazione mista di alunni del Trevigi, per una coreografia sulle note di ‘Tuta Gold’ che ha sottolineato come l’inclusione e il lavoro di squadra siano obiettivi da perseguire in ogni ambito.