Cimiteri Alessandria: il Comune revoca il contratto con il gestore

ALESSANDRIA – Dopo che lo scorso 31 ottobre era stato annunciato l’avvio del procedimento questo giovedì, con un’informativa di giunta, il Comune di Alessandria ha fatto partire ufficialmente la risoluzione del contratto stipulato con Gestione Cimiteri Alessandrini Srl. Palazzo Rosso ha rimarcato le “gravi inadempienze riscontrate e documentate nel corso di mesi”. Il contratto con la ditta in questione era stato stipulato nel febbraio del 2022 e, secondo il capitolato firmato all’epoca, sarebbe dovuto durare 20 anni. Il servizio, però, ha sottolineato l’amministrazione “ha riscontrato criticità tali che hanno portato l’amministrazione a segnalare con frequenza ogni disservizio riscontrato”.

La revoca, inoltre, arriva insieme alla firma di un’ordinanza sindacale del Comune, resasi necessaria in seguito a un sopralluogo dello SPreSal che ha ravvisato situazioni di criticità per la sicurezza nel Cimitero Urbano di Alessandria. Le problematiche segnalate dal Comune, “innumerevoli sia sul fronte del decoro che della sicurezza, sono state più volte oggetto di segnalazioni (e hanno portato alla redazione di un dossier di gravi criticità presentato a fine ottobre scorso) che il gestore non ha tenuto in considerazione, aggravando una situazione che si è deteriorata negli ultimi mesi”.

“Ora, passati i tre mesi che da contratto l’impresa deve ancora assicurare, il Comune si appresta a gestire temporaneamente il servizio per riportare i cimiteri cittadini al livello di decoro che meritano – afferma il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante – ci vorrà tempo ma proveremo in ogni modo ad accelerare il percorso di ritorno alla normalità delle condizioni di gestione dei nostri cimiteri”.