23 Febbraio 2017
05:00
I dissuasori di sosta sul marciapiede indispettiscono alcuni cittadini “mettete a posto la strada”
VALLE SAN BARTOLOMEO – D’ora in avanti le auto non potranno più fermarsi sul marciapiede che costeggia via Alessandria a Valle San Bartolomeo. Il Comune di Alessandria in questi giorni ha infatti iniziato a posizionare dei “dissuasori della sosta”. Una fila di paletti, con tanto di sezioni rifrangenti per garantire una buona visibilità notturna, che, però, non ha convinto tutti. (Continua dopo il banner)
“Urgente” hanno commentato alcuni cittadini anche sulla pagina Facebook di Palazzo Rosso era sistemare il disastrato asfalto della strada. I paletti sono stati avvertiti come “una presa in giro” anche da alcuni residenti della via che avevano raccolto oltre duecento firme per chiedere di sistemare quel marciapiede costellato di vere e proprie voragini.
Una petizione sposata anche dal consigliere comunale dei 5 Stelle Andrea Cammalleri che su quelle buche aveva poi presentato due interpellanze alla Giunta di Alessandria. Alla fine “dopo un anno dalla prima richiesta” quei crateri erano stati chiusi. La soddisfazione, però, è durata poco, ha aggiunto il pentastellato.
Circa due settimane fa, sempre lungo lo stesso marciapiede, si è aperta una nuova voragine vicino a uno dei bidoni della spazzatura sistemati sulla strada “questa almeno ben transennata“. “Lungi dal voler difendere l’operato dell’amministrazione comunale” ha ammesso Cammalleri, i dissuasori di sosta consentiranno almeno di tenere a distanza gli automobilisti che regolarmente salivano e si fermavano su quel marciapiede “fatto male” per scaricare sacchi di spazzatura nei bidoni lungo la strada “anzi non dentro, li lasciavano regolarmente fuori”.
Di seguito le foto della nuova voragine scattate dal consigliere Andrea Cammalleri
In via Alessandria sono però tanti i problemi ancora irrisolti, ha sottolineato il consigliere del Movimento 5 Stelle.
Oltre a dover sistemare una volta per tutta il marciapiede bisogna eliminare anche i buchi sulle corsie riservate alle auto. Compito di asfaltare la strada di Valle San Bartolomento è della Provincia. “Sappiamo che quella strada ha bisogno di un intervento di manutenzione ma come sempre il problema sono le risorse – ha spiegato Enrico Mazzoni, Presidente del Consiglio Comunale di Palazzo Rosso e consigliere con delega ai lavori pubblici di Palazzo Ghilini.
I fondi a disposizione della Provincia “sono quelli che sono“, ha aggiunto, e purtroppo ci sono chilometri di strade in condizioni “ben peggiori” del tratto di Valle San Bartolomeo. “Cercheremo di intervenire ma ci sono delle priorità da rispettare. Faremo il possibile ma non posso garantire nulla” ha chiarito Mazzoni.
Insomma, ci vorrà tempo prima di veder sparire i crateri sulla strada di Valle San Bartolomeo. Meglio quindi andare piano, anche se lungo quella strada molti schiacciano il piede sull’acceleratore. Il mancato rispetto dei limiti è infatti un altro dei problemi evidenziati dal pentastellato Cammalleri che entro venerdì presenterà una terza interpellanza per sollecitare una soluzione per la strada di Valle San Bartolomeo. “Se non si possono autorizzare gli attraversamenti rialzati almeno si piazzino due degli autovelox acquistati” ha proposto il consigliere comunale.
Oltre alla scorta di “dissuasori di sosta”, il Comune di Alessandria da qualche giorni ha a disposizione anche altri “dissuasori”, in questo caso di velocità. Dieci “velo ok” che verranno collocati nelle strade più pericolose. Quattro dovrebbero essere collocati lungo la strada all’ingresso di Valmadonna e proprio due potrebbero in effetti essere utilizzati per far rallentare anche gli automobilisti che sfrecciano a Valle San Bartolomeo.
In copertina la foto scattata da Laura (che ringraziamo)
