Riparte a Castellazzo la stagione di concerti di musica classica

CASTELLAZZO BORMIDA – Come tutti gli anni anche quest’anno a maggio si svolgerà il “Maggio Musicale Castellazzese” la piccola stagione di concerti di musica classica organizzato dalla Biblioteca  Civica Comunale “F. Poggio” di Castellazzo Bormida e dalla Pro loco con  la collaborazione del Conservatorio  “A. Vivaldi” di Alessandria. La manifestazione è al suo undicesimo anno di vita e ormai  è conosciuta e attesa dai castellazzesi . Lo sfondo della  splendida chiesa antica di  S. Stefano, sarà il luogo dove si terranno i  concerti con  l’organizzazione artistica  curata dalla  professoressa Anna Lovisolo, cittadina castellazzese che insegna Pianoforte principale al “Vivaldi”.

Il primo ciclo di eventi musicali e letterari  nel 2008 era stato ideato per  presentare in concerto i giovani musicisti del paese iscritti al Conservatorio “A. Vivaldi” e proporre  in sinergia le poesie dei poeti castellazzesi. L’iniziativa, mantenuta nel corso degli anni, ha riscosso consensi di pubblico e, sempre più conosciuta, sta diventando appunto una piacevole ed attesa consuetudine.

Per questa stagione sono previsti 4 concerti, tutti con il consueto titolo unitario,”Musica Dal Conservatorio”

Venerdì 11 maggio alle ore 21, concerto di apertura in cui si esibiranno i giovani castellazzesi iscritti al Conservatorio , alcuni dei quali stanno compiendo gli studi musicali più avanzati e, come sempre, ci saranno allievi violinisti appartenenti alla classe di Marcello Bianchi, castellazzese insegnante  presso il “Vivaldi”.

Il secondo concerto, giovedì 17 maggio alle ore 21 sarà tenuto dal coro chiamato Prof. in Coro. Nato nel 2013 da un’idea congiunta dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e del Dipartimento di Didattica del Conservatorio di Alessandria, Prof_in_Coro  rappresenta una realtà unica nel panorama regionale. Sin dal suo esordio il progetto ha  riunito insegnanti di diverse discipline, non necessariamente musicali, che hanno così potuto  affinare  le capacità vocali  ed imparare ad amare il canto corale quale patrimonio d’arte e di cultura.

Il coro ha dato vita ad un repertorio di tipo antologico rappresentativo di epoche e stili differenti. Il corpus principale dei brani si basa sulla polifonia sacra e profana di area colta occidentale e sugli spiritual tratti dal patrimonio dei canti di lavoro degli schiavi d’America. Ad essi si affiancano composizioni tratte dal repertorio sacro  settecentesco, spesso in abbinamento con l’organo o con gruppi orchestrali.

Il programma è stato scelto con cura affinchè possa essere introduttivo anche per chi non è avvezzo a questi generi musicali. Ogni brano verrà presentato sottolineando gli aspetti salienti del testo, l’inquadramento storico, aneddoti, ecc. .

Il  terzo concerto, mercoledì 23 maggio alle ore 21 vedrà come protagonisti gli insegnanti e gli allievi della “Hugh Hodgson School of Music” della Georgia University.

Da quindici anni il Conservatorio di Alessandria ha siglato un protocollo di collaborazione e scambi con il Dipartimento di Musica dell’Università della Georgia, una fra le più antiche università degli Stati Uniti del Sud. Alcuni docenti e allievi dei due Istituti annualmente si ospitano vicendevolmente nella tarda primavera, inseriti in manifestazioni concertistiche, master e attività didattiche, in un sano e costruttivo confronto di metodologie, percorsi formativi e ideazioni artistiche.

Il quarto concerto, domenica 27 maggio alle ore 18 “ sarà tenuto da Martin Münch, famoso pianista tedesco, con un invidiabile curriculum : ha studiato musica e filosofia a Magonza e composizione a Karlsruhe con Wolfgang Rihm. Ha dato più di 500 concerti in 27 Paesi: Mozarteum di Salisburgo, Buenos Aires, Parigi, New York, Osaka, Roma, Madrid… Fiore all’occhiello del suo repertorio è la suite Iberia di Albéniz che eseguirà anche in occasione di questo concerto. Ha registrato per la radio e la televisione. Compositore per pianoforte, per ensemble cameristici e per orchestra. Ha ottenuto il primo premio alla Pyromusikale di Berlino. Dal 1994 Münch insegna presso l’Università di Bamberga. È direttore artistico dell’associazione Piano International ad Heidelberg e del Neckar-Musikfestival; ha fondato con Jérôme Bloch il festival Pianorama di Firenze di cui è anche direttore artistico dal 2005. Nel 2009 è stato presidente di giuria del Concorso Pianistico Internazionale Roma.

Naturalmente, per ogni singolo concerto verrà predisposto il  programma di sala, in distribuzione durante la serata, pubblicato con tutti i particolari, unitamente alla locandina con l’intero programma sul sito ufficiale del Comune di Castellazzo Bormida (www.comune.castellazzobormida.al.it) e disponibile presso la Biblioteca Civica Comunale “F. Poggio”.

L’ingresso alle serate è completamente gratuito.