Torna la musica di qualita’ con Echos. Il via a Novi Ligure

Questo sabato maggio si terrà il concerto inaugurale di “Echos 2014. I Luoghi e la Musica”, il Festival Internazionale che da sedici anni coniuga la grande musica di qualità con la promozione del patrimonio artistico e paesaggistico della provincia di Alessandria. Nella splendida Basilica della Maddalena di Novi Ligure, alle ore 21.15, si esibiranno due tra i più importanti musicisti tedeschi del momento: il violoncellista Alexander Hülshoff e il pianista Andreas Frölich.

Fino all’8 giugno all’8 giugno, Echos proporrà 13 concerti che toccheranno altrettanti luoghi: un percorso attraverso i tesori artistici, storici, architettonici e paesaggistici del territorio che conferma, una volta di più, quanto questa parte di Piemonte sia insospettabilmente ricca da tale punto di vista. Un cartellone di altissimo profilo per valore degli interpreti coinvolti, scelta dei repertori e collocazione dei concerti. Scorrendo il programma si può cogliere la presenza di tanti musicisti che onorano il festival, dando al pubblico di Piemonte, Lombardia e Liguria nonché ai turisti un’opportunità di ascolto unica. Quattro solisti e nove i gruppi cameristici provenienti da Italia, Francia, Germania, Belgio, Repubblica Ceca, Turchia e Canada. Una presenza davvero di rilievo che conferma il taglio autenticamente internazionale del festival e il suo spessore artistico. Solo per citare alcuni nomi: i pianisti Andreas Frölich, Pierre-Laurent Boucharlat, Stephane De May e Marco Tezza; il violinista Cihat Askin; i violoncellisti Luc Tooten, Alexander Hülshoff e Giovanni Scaglione; il Duo Hosprova-Skoumal; il Trio Les Musiciens d’Helios, il Clara Piano Trio, il Trio ContraMilonga e il Quartetto Despax.

Poi ci sono i luoghi, con la musica l’altro termine del binomio fondante della manifestazione. I 13 luoghi toccati costituiscono un magnifico catalogo dei tesori artistici e degli incantevoli paesaggi che costellano la provincia di Alessandria. Particolarmente significative le due nuove
entrate di questa edizione: l’Antica Tenuta “I Pola” a Cremolino e il Marengo Museum a Spinetta Marengo. Diventano così 61 i luoghi d’arte toccati dal festival dalla sua nascita, distribuiti in 32 Comuni: un’opera di decentramento culturale sempre più capillare, come avviene in alcuni dei più prestigiosi festival musicali d’Europa.
Numerose saranno le visite guidate gratuite dei luoghi dove si tengono i concerti, iniziativa che ha registrato una significativa crescita delle presenze e un notevole gradimento da parte del pubblico di appassionati e turisti. Verranno inoltre riproposte anche le degustazioni di vini e prodotti locali: un ulteriore contributo alla valorizzazione e alla promozione del territorio che Echos porta avanti da molti anni.
Da segnalare infine il concerto-evento al Marengo Museum che chiuderà Echos 2014: il recital del pianista francese Pierre-Laurent Boucharlat, interamente dedicato alle Sonate di Beethoven, sarà seguito da una preziosa sfilata di abiti dell’età napoleonica che ben si sposa con il programma musicale e con l’imminente anniversario della Battaglia di Marengo.
Insomma, Echos si conferma uno dei festival musicali più importanti di tutto il Basso Piemonte e continua ad arricchire la vita culturale del territorio, sia per la sua opera di diffusione della musica di qualità che per quella di concreta valorizzazione del patrimonio artistico.
La straordinaria risposta di pubblico incoraggia nel proseguire un cammino diventato obiettivamente difficile a causa della congiuntura economica. Un pubblico sempre più numeroso, competente e caloroso: nel 2013 oltre 5000 spettatori hanno seguito i concerti di Echos affollando chiese, palazzi, pievi, abbazie, monasteri, musei, castelli di tutta la provincia.
Nell’anno che precede l’Expo, Echos si colloca senza dubbio tra le iniziative culturali che possono rappresentare meglio il nostro territorio e richiamare un turismo di qualità coniugando, nel nome della musica, il meglio che questa zona può offrire.
Fondamentale, nella crescita del progetto, il contributo di tutti coloro che continuano a sostenere il festival, riconoscendo la sua funzione culturale, sociale e promozionale: Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino,
Provincia di Alessandria, Camera di Commercio di Alessandria, numerosi Comuni (Casale Monferrato, Cassano Spinola, Grondona, Masio, Novi Ligure, Piovera, Quattordio, Tassarolo, Tortona e Voltaggio), Associazioni presenti sul territorio (Arcangelo Pinacoteca Voltaggio,
Culturale San Giacomo, Musicale Aurora, Pro Loco di Grondona) e alcuni sponsor privati. Sostenitori preziosi e determinanti grazie ai quali Echos può continuare il suo emozionante percorso di musica, arte e bellezza.