Autore Redazione
mercoledì
10 Giugno 2015
22:12
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Politica

Da stasera 24 ore di sciopero dei ferrovieri in Piemonte

Da stasera 24 ore di sciopero dei ferrovieri in Piemonte

REGIONE – Dalle ore 21 di questa sera scatta lo sciopero di 24 ore indetto dai sei sindacati regionali dei ferrovieri (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Trasporti Ugl, Fast e Orsa) per protestare contro la politica regionale sul trasporto ferroviario.

Secondo i sindacati dei ferrovieri, il Presidente Chiamparino e l’assessore ai Trasporti Balocco, con la costituzione dell’ATI, tra Trenitalia e GTT, vogliono mettere a gara il trasporto ferroviario in Piemonte, dividendo la Regione in 3 lotti (metropolitano, centro sud e centro nord), portando così alla frammentazione del servizio ferroviario, aumentando di fatto il costo dei biglietti e degli abbonamenti e creando disservizi ai pendolari poiché con 3 possibili vettori diversi ci sarà una difficile integrazione oraria (aumento delle coincidenze).

“La politica dei trasporti di questa Regione – dicono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Trasporti Ugl, Fast e Orsa  – ci porterà a fare un vero e proprio salto nel buio. Anche se Chiamparino e Balocco sventolano il “vessillo” della clausola sociale, a oggi ancora non ci hanno detto con quali “treni” si farà il servizio; chi e con quali risorse finanzierà i nuovi mezzi. In riunione ci hanno dichiarato candidamente di non sapere che Trenitalia e GTT applicano due contratti diversi (Attività Ferroviarie e Autoferrotranvieri), di non sapere che fine faranno le biglietterie e gli uffici (ad oggi 246 ferrovieri), di non aver previsto un servizio di manutenzione dei mezzi rotabili (ad oggi 284 ferrovieri), inoltre hanno dichiarato che uno dei tre lotti (metropolitano) lo vogliono affidare direttamente all’ATI, innescando un meccanismo irreversibile, e gli altri due lotti li metteranno a gara con il vincolo che Trenitalia non si possa presentare dappertutto. È evidente che anche con la clausola sociale non ci sarà una continuità lavorativa, perché dopo il tempo previsto, verranno dichiarati in esubero tutti i ferrovieri e i lavoratori degli appalti ferroviari che non saranno più necessari”.

Le parti sociali chiedono quindi un confronto serio, basato su dati reali e non su slogan pubblicitari, per scongiurare scelte diseconomiche, insostenibili e deleterie per lavoratori ed utenti.

Venerdì, inoltre, avrà luogo la manifestazione regionale a Torino con i lavoratori del Settore ed Utenti del Piemonte sfilare in corteo dalla Stazione di Torino Porta Nuova (ore 10.00) alla Sede della Giunta Regionale in piazza Castello.

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