Morto Silvio Berlusconi: il cordoglio del mondo della politica in provincia di Alessandria

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Anche in provincia di Alessandria sono tanti i messaggi di lutto e cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia, mancato questo lunedì a 86 anni.

“È un momento difficile per trovare le parole a seguito della scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. Forza Italia piange la perdita di un grande leader politico, di un imprenditore di successo e di un innovatore nella politica italiana. Egli è stato il principale artefice dell’unità del centro-destra, un’esperienza che ora proponeva di estendere all’Unione Europea” ha sottolineato il coordinatore provinciale di Forza Italia Ugo Cavallera “insieme al dolore per la sua morte, rivolgiamo le nostre preghiere ai familiari e a coloro che hanno collaborato strettamente con lui all’interno del partito. Siamo orgogliosi di averlo avuto come nostro leader e continueremo a seguire le sue indicazioni politiche, come ci ha ribadito durante il recente incontro a Milano. Credo di esprimere il pensiero dei nostri iscritti e simpatizzanti, confermando il nostro impegno nel consolidare la nostra presenza come forza politica democratica, liberale e d’ispirazione cristiana. Siamo un punto di riferimento centrale all’interno dell’alleanza di centro-destra e manteniamo una forte connessione con il Partito Popolare Europeo, di cui siamo la rappresentanza italiana. Inoltre, rinnoviamo il nostro impegno per una buona amministrazione in tutte le istituzioni locali della nostra provincia, in stretta collaborazione con le altre forze del centro-destra. Riposa in pace, Presidente”.

“Un grande leader, un grande imprenditore, un grande politico. Ha fatto la storia nel nostro Paese ora lascerà un vuoto importante” ha sottolineato il presidente di Forza Italia Alessandria in consiglio comunale Davide Buzzi Langhi. 

“Un uomo che ha significato tanto nelle vite di molti italiani, a partire da chi scrive, che ha dedicato 20 anni della propria vita a seguirne con passione, entusiasmo e caparbietà le idee di libertà e di cambiamento” le parole del politico monferrino Nicola Sirchia. 

“Grazie Presidente, con te se ne va un grande uomo e il Paese se ne accorgerà presto” ha detto Maria Rosa Porta, esponente di spicco di Forza Italia di Novi Ligure e candidata a sindaco alle ultime elezioni.

“Ho avuto la fortuna e l’onore di conoscerti” ha detto il sindaco di Castelletto Gianluca Colletti (nella foto insieme al Cavaliere, ndr) “per il resto la tua grandezza dice tutto. Oggi l’Italia perde il suo più illustre cittadino, un uomo precursore dei tempi, visionario illuminato. Ci mancherai tantissimo”. 

“Tutta la Lega si stringe alla famiglia Berlusconi” ha sottolineato l’Onorevole della Lega Riccardo Molinari “Con lui se ne va un pezzo di storia del nostro Paese, un uomo vero e precursore dei tempi che ha saputo cogliere le esigenze di un popolo intero, anche dei suoi detrattori. Ai suoi cari va il nostro affetto e la nostra vicinanza. Riposa in pace, Silvio”.

“Con Berlusconi scompare un protagonista della vita pubblica italiana”.  Lo scrive in una nota Federico Fornaro, dell’Ufficio di Presidenza del gruppo PD alla Camera dei Deputati: “Ci sarà tempo per analisi e riflessioni più meditate e critiche su quella che è stata definita l’”età berlusconiana”. Adesso credo debba prevalere un sentimento di umana vicinanza alla sua famiglia e al suo partito”.

La capogruppo del Partito Democratico di Alessandria, Rita Rossa, ha citato “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo:

“All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne
confortate di pianto è forse il sonno
della morte men duro?…

29 anni tra la luce del potere e molte ombre nell’interpretarlo. Ora è il tempo della mestizia” ha aggiunto l’ex sindaca di Alessandria.

“Tra le molte luci ed ombre che hanno caratterizzato la sua storia, questa frase credo sia di grande ispirazione per tutti, oltre i colori e le appartenenze” ha sottolineato il capogruppo di Azione Alessandria in consiglio comunale, Massimo Arlenghi “Dopo ogni traguardo ce n’è sempre un altro. Quindi non c’è mai una felicità definitiva, un momento di felicità definitiva. Perché non appena raggiungi quello che ti sei prefissato, subito scatta in te un obiettivo successivo e quindi ti trovi già teso oltre la siepe verso un traguardo diverso. Per me non c’è una felicità ipotizzabile come una tappa che si raggiunge e in cui si può sostare. E credo che, in fondo, questa sia una piacevole condanna. Credo che l’inverso, quello di accontentarsi di ciò che si è, quello di essere soddisfatti della situazione in cui ci si trova, abbia anche alcuni inconvenienti. Quindi personalmente dico: spero che questa mia esistenza terrena possa terminare mentre io sono teso a raggiungere un altro traguardo oltre la siepe”.

“Se ne va in silenzio un’enorme fetta della Storia. Grazie Presidente” ha detto il sindaco di Valenza Maurizio Oddone.