Autore Redazione
venerdì
7 Aprile 2017
14:41
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Politica - Valenza

Scintille per la mozione del M5S a sostegno dell’Atletica Valenza

VALENZA – “Quando la politica non dà risposte concrete e non trova soluzioni accade che, nella sede preposta, anche la segnalazione di un problema diventa motivo di imbarazzo“. L’affermazione è del Movimento 5 stelle di Valenza che aveva presentato una mozione a supporto dell’associazione sportiva ASD Atletica Valenza. Nel documento, hanno spiegato i pentastellati, “si chiedeva di trovare uno spazio adeguato per allenarsi“. Il documento però “ha scatenato l’insurrezione, dal vago sapore di lesa  maestà, della maggioranza che non ha trovato grandi motivazioni e giustificazioni per non votarla, ma che ne ha richiesto a gran voce il ritiro. Una mozione che aveva il compito di segnalare una situazione critica che colpisce un’associazione sportiva di 70 iscritti che sta portando lustro alla città di Valenza, per trovare una soluzione condivisa“.

Sono stata tacciata di rappresentare interessi ‘particolari’, ancora una volta mi trovo costretta a dissociarmi da un linguaggio poco rispettoso che attenta ai principi della democrazia – ha spiegato il portavoce del Movimento, Annamaria Zanghi. “Se l’associazione ha scelto di utilizzare noi per segnalare il loro problema, forse sarebbe giusto domandarsi il perché . Ormai è chiaro che la scarsa umiltà ed autocritica appartengono di diritto a questa giunta che trova sfogo nella pratica più comoda, quella di attaccare chi ottempera al proprio dovere nell’ascoltare i problemi della cittadinanza e portarli in discussione nelle sedi appropriate”.

Il sindaco di Valenza, Gianluca Barbero, ha replicato spiegando che l’amministrazione non ha alcun problema nel raccogliere le istanze delle associazioni sportive. In questo caso, ha aggiunto il sindaco, il Comune non era al corrente della problematica e per questo ha già scritto all’associazione sportiva. “Intanto – ha aggiunto Barbero – resta da capire perché abbiano ritirato la mozione se le cose stanno nei termini da loro descritte”.

Il movimento 5 stelle contesta comunque la situazione della città: “La città si spegne: si cancella la corsa ciclistica “Il traguardo”, appuntamento storico; la scuola materna Arcobaleno chiede a gran voce la sostituzione dei giochi; si boccia un emendamento per mettere in sicurezza i giardini Camurati. Oltre ai problemi già noti come la piscina e l’asilo Rota. Le linee strategiche della Giunta PD non trovano riscontro nella realtà. I progetti sostenibili ad oggi non hanno offerto risposte concrete e fanno sempre più affidamento sull’intervento dei privati: nella riqualificazione delle aree verdi pubbliche per esempio, e di recente nella video sorveglianza, possibile grazie alla donazione di Bulgari a cui vanno i nostri ringraziamenti. Aspettiamo di conoscere quali azioni e risorse saranno messe in campo per la città. I cittadini hanno bisogno di sapere cosa si sta facendo. Tagli dei servizi a parte ovviamente.

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