Autore Redazione
giovedì
18 Dicembre 2014
12:31
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Cronaca - Casale Monferrato

Tre casalesi arrestati per spaccio. Nell’abitazione di uno dei tre la “base operativa” per il confezionamento della droga

Tre casalesi arrestati per spaccio. Nell’abitazione di uno dei tre la “base operativa” per il confezionamento della droga

CASALE MONFERRATO – Avevano trasformato l’abitazione di via Villavecchia a Casale Monferrato in una sorta di laboratorio per confezionare e vendere cocaina i tre casalesi arrestati venerdì scorso dagli agenti del Commissariato di Casale Monferrato. L’intensa e articolata attività investigativa finalizzata alla repressione dello spaccio e del consumo di sostante stupefacenti ha portato la Polizia a concentrarsi su un 35enne fino a quel momento incensurato, Luca Costantino. La scorsa settimana i poliziotti hanno quindi deciso di controllare l’abitazione del casalese. Appostati vicino a una finestra dell’abitazione al piano rialzato gli agenti hanno trovato conferma dei loro sospetti quando hanno sentito il proprietario di casa discutere con altre due persone di quantità, costi e tipologia della droga che stavano trattando. Non è passato molto tempo prima di vedere arrivare anche un “potenziale cliente”. Proprio quando il padrone di casa ha aperto la porta gli agenti del Commissariato di Casale hanno fatto irruzione nell’appartamento. Presi alla sprovvista, i tre non hanno avuto il tempo di disfarsi della droga e neppure alzarsi dal tavolo dove i complici di Luca Costantino, il 38enne Marco Bellero e il 36enne Andrea Ranghino, entrambi casalesi e incensurati, stavano pesando e confezionando droga. Perquisita l’intera abitazione gli agenti del Commissariato di Casale hanno trovato  40  “dosi” di cocaina da un grammo ciascuna, già preparate e termo-sigillate, altri 15 grammi di “bamba” ancora da confezionare e circa 10 grammi di hashish. Insieme alla droga, del valore di 5000 euro, la Polizia ha poi sequestrato anche numerose pastiglie di un farmaco utilizzato per tagliare lo stupefacente, un  bilancino elettronico  di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Segnalato  per uso di sostanze stupefacenti il potenziale “cliente” della “Costantino e Company”, un 33enne anche lui di Casale Monferrato, gli agenti hanno quindi fatto scattare le manette ai polsi di Costantino, Bellero e Ranghino per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo la convalida dell’arresto, Marco Bellero e Luca Costantino sono stati scarcerati con l’obbligo di firma trisettimanale al  Commissariato di Casale. Scarcerato senza alcun obbligo, invece, Andrea Ranghino.

 

 

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