A Casale la minoranza contro l’aumento delle tariffe per le mense nei nidi, asili, elementari e medie

CASALE – A Casale Monferrato la minoranza ha presentato una proposta di mozione comunale urgente per il “ritiro immediato“ dei provvedimenti di aumento e a ripristinare il pagamento della mensa a consumo anziché a regime forfettario a partire dal 1 luglio riguardo i centri estivi e dei nidi, asili, elementari e medie prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.

“Il Comune di Casale da molti anni ha raggiunto standard assai elevati per i servizi scolastici e oggi aderisce alla rete dei Comuni amici della famiglia” hanno sottolineato gli esponenti del Pd, Casale Ci Siamo e Casale per i Giovani “nel programma di mandato del Sindaco si sottolinea “la necessità di porre in essere azioni concrete che consentano la costruzione delle famiglie garantendo servizi di eccellenza a prezzi calmierati con un welfare family e servizi alla genitorialità di qualità e quantità offerti alle coppie con l’obiettivo di garantire altresì un welfare partecipato e a misura di persona con un vero cambio di paradigma rispetto al sistema attuale”. Ormai è a tutti evidente la difficoltà delle famiglie in questo difficile frangente economico a fare fronte alle grandi spese scolastiche rappresentate per il bilancio familiare da aumenti sconsiderati dei beni primari”. 

Secondo i consiglieri comunali Gianni Crisafulli, Maria Fiore, Ramona Bruno, Enrico Bruschi, Luca Servato, Riccardo Calvo, Francesco Soffiantino e Alice Russo “è fondamentale continuare a coinvolgere tutti i soggetti interessati in una strategia di rete che coinvolga anche il territorio monferrino in considerazione delle difficoltà dei piccoli comuni a far fronte a questi obiettivi”.