Autore Redazione
venerdì
3 Aprile 2020
14:51
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Cronaca - Alessandria

Case riposo Alessandria, Asl: “Quasi 30 casi sospetti covid”. Ribaltata la versione del Comune

Case riposo Alessandria, Asl: “Quasi 30 casi sospetti covid”. Ribaltata la versione del Comune

AGGIORNAMENTO ORE 16.40: La replica del Comune di Alessandria rispetto ai casi sospetti nelle case di riposo del territorio comunale: “Non ci erano stati segnalati”. 

ALESSANDRIA – Sono quasi trenta i casi di sospetta positività di coronavirus all’interno di sei case di riposo del Comune di Alessandria. Lo ha comunicato l’Azienda Sanitaria Locale contattata dalla nostra redazione dopo le diverse segnalazioni arrivate da parte di alcuni parenti e operatori a proposito di una situazione decisamente più problematica delle rsa alessandrine, rispetto alle recenti dichiarazioni del sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco e dall’assessore Piervittorio Ciccaglioni

Nelle strutture presenti nel nostro Comune non risultano persone con sintomi da contagio Covid-19” avevano sottolineato il primo cittadino e il membro della giunta con la delega alle Politiche Sociali, dopo aver contattato i singoli responsabili delle strutture.

“Sarebbe una buona notizia se il monitoraggio fosse frutto di un accertamento tramite tamponi” avevano però subito replicato Partito Democratico e la Lista Insieme per RossaCi pare che l’ansia di comunicare e apparire prevalga sulla necessità di essere a tutela della salute dei cittadini. Il sindaco chieda i tamponi perché i nostri anziani e le case di riposo sono luoghi fragili”. 

Secondo quanto riferito dall’Asl di Alessandria, solo due strutture su otto risultano, al momento, prive di ospiti o operatori sospetti positivi: la Residenza Orchidea e Istituto Divina Provvidenza.

Dieci, invece, i pazienti sospetti alla Casa di Riposo Giuseppe Guazzone di Passalacqua, altri dieci alla Residenza Il Platano, uno all’Ipab Borsalino, due Casa di Riposo Gigi & Teresio Capra di Spinetta Marengo, mentre tre operatori della residenza Basile si trovano in isolamento fiduciario nelle proprie dimore in quanto presentano alcuni sintomi.

Da giovedì Asl ha dato il via al processo di effettuazione dei tamponi in tutte le residenze per anziani della provincia, grazie anche all’importante supporto dell’Ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria che ha messo a disposizione il proprio laboratorio.

Giovedì sono stati effettuati in provincia già 200 tamponi, sia a pazienti che a operatori. Le procedure andranno avanti sei giorni su sette a settimana: questo sabato, ad esempio, gli operatori Asl si recheranno alla Casa di Riposo Gigi & Teresio Capra di Spinetta Marengo. L’obiettivo è arrivare a 100 tamponi al giorno. 

Inoltre dall’Asl viene specificato che già nelle scorse settimane alcuni responsabili delle strutture alessandrine avevano fatto presente alcuni casi sospetti, poi accertati in seguito alla singola verifica sempre attraverso il tampone.

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