Giorno della memoria 2023: tutte le iniziative ad Acqui Terme

ACQUI TERME – Anche per il 2023 il Comitato organizzatore del Giorno della Memoria, con il patrocinio e in collaborazione con il Comune di Acqui Terme e dell’ISRAL, propone un percorso di riflessione sui temi della shoah e della deportazione, rivolto a tutta la cittadinanza, agli insegnanti e agli studenti delle scuole cittadine.

La commemorazione civile e la preghiera ebraico-cristiana si terrà la mattina di domenica 29 gennaio, a partire dal cimitero ebraico, per giungere ai portici della Bollente presso l’ex sinagoga, con l’intervento delle autorità, del rappresentante della Comunità ebraica e del Vescovo di Acqui.

Dopo l’evento che si è tenuto venerdì 13 gennaio a Palazzo Robellini, dedicato alla nascita e sviluppo del fascismo in provincia di Alessandria, sono ancora due gli appuntamenti previsti per evidenziare il processo che ha preceduto e seguito la tragedia delle leggi razziali e dei lager nazisti.

Venerdì 27 gennaio, proprio in coincidenza con la l’anniversario dell’apertura dei campi, si terrà nella sala del Consiglio Comunale l’appuntamento che vedrà protagonisti gli studenti delle scuole elementari medie e superiori che presenteranno i lavori avviati per approfondire il tema anche in rapporto alle vicende locali: a introdurre l’incontro le prof.sse Luisa Rapetti e Gabriella Ponzio.

L’ultimo appuntamento, infine, si terrà mercoledì 1 febbraio (alle 17 in Biblioteca Civica) e sarà dedicato al rapporto tra Shoah e Costituzione: sull’attualità della Carta rifletterà il prof. Renato Balduzzi, mentre il dott. Mauro Stroppiana presenterà la mostra didattica dedicata alla Costituzione e al voto alle donne, che verrà inaugurata nell’occasione e resterà a disposizione di cittadini e scuole per il mese di febbraio, nell’orario di apertura della biblioteca.

Il Comitato organizzatore inoltre, mette a disposizione delle scuole una serie di sussidi utili a sviluppare il tema per le diverse fasce di età, oltre ad una serie di filmati e materiali didattici proposti sul sito web “Percorsi condivisi” (www.percon.it).